Ferrari, Sainz: “Speciale correre in casa. Voglio un grande risultato”

Il pilota della Rossa pronto e carico in vista del Gp di Spagna: “Voglio offrire ai tifosi un bello spettacolo”

di GABRIELE SINI -
31 maggio 2023
Carlos Sainz (Ansa)

Carlos Sainz (Ansa)

Barcellona, 1 giugno 2023 - Carlos Sainz vuole ottenere un grande risultato nel suo Gran Premio di casa. Il pilota della Ferrari ha rilasciato alcune dichiarazioni su ciò che significa per lui correre a Barcellona, sul circuito del Montmelò, dove andrà in scena in questo fine settimana il settimo appuntamento del mondiale 2023 di Formula 1. L'alfiere del Cavallino Rampante è carico in vista di una gara speciale per lui, madridista di nascita, che desidera fare bella figura dinnanzi ai propri tifosi. Le prestazioni della SF-23 saranno tutte da valutare, soprattutto per via degli aggiornamenti che arriveranno sulla monoposto di Maranello, ma la voglia di fare bene e mettere i bastoni tra le ruote certamente non manca tra le mura nel box del figlio d'arte di Carlos Sainz Senior.

Le dichiarazioni di Sainz

Dopo aver corso nel Gran Premio di casa di Charles Leclerc, in quel di Montecarlo, la Ferrari avrà l'altro suo pilota, Carlos Sainz, che sfreccerà sull'asfalto della propria nazione nativa in questa grande settimana di motori. Lo spagnolo ha fatto un piccolo excursus sul suo passato, in quelli che sono stati gli albori della sua carriera, alla vigilia del fine settimana del Gran Premio di Spagna: "Quella spagnola è una terra che ha grande passione per il motorsport, con molti circuiti sparsi in tutto il Paese. Le mie prime gare disputate da ragazzo le ho corse in un kartodromo della mia città, che è Madrid, ma dopo poco tempo ho cominciato a girare su diverse altre piste, poiché ho iniziato ad essere impegnato nei campionati nazionali. I miei primi giri su una monoposto, invece, li ho effettuati sul circuito di Jarama, che si trova anch'esso nei pressi di Madrid. La mia istruttrice quel giorno era la pilota professionista Maria de Villota: si trattava di una grande atleta e di una bellissima persona, ed è anche per questo motivò che ricorderò per sempre quel giorno della mia vita. Purtroppo è venuta a mancare nel 2013 e da quel momento porto sempre il suo logo, una stella, con me sul casco che uso per correre".

Sainz ha inoltre proseguito parlando del suo progetto personale, la Grada CS55, ovvero una porzione di tribuna dedicata ai suoi tifosi, che hanno accesso ad alcuni benefici unici pensati dallo stesso pilota madrileno: "Sono molto felice di aver potuto organizzare la Grada CS55 anche per il Gran Premio di quest'anno. I tifosi spagnoli sono molto speciali per me ed è bellissimo avere un settore a loro dedicato. L'unico difetto è che è troppo piccola, ma sono conscio che, anche al di fuori di quelle tribune, ci saranno molti tifosi che mi supporteranno e renderanno ancora più unica questa gara di casa". Correre nella propria nazione è sempre un'emozione speciale: "Non è facile spiegare alla gente cosa significa correre nel proprio Paese; mi sento semplicemente di dire che è davvero molto speciale. Ai tifosi prometto il massimo dell’impegno: voglio offrire un bello spettacolo e portare a casa un grande risultato".

Non è mancato, ovviamente, un commento sul nuovo layout del circuito, che vedrà sparire la chicane presente nel terzo settore: "Credo che lo spettacolo in pista migliorerà. Da parte mia supporto la decisione presa dalla Formula 1 e dagli organizzatori di ritornare a questo layout. Non che ci fosse nulla di sbagliato a girare con la chicane, ma sono contento di poter testare questa configurazione e sono curioso di verificare come cambieranno i tempi e le strategie in gara".

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