A Faenza premiati i Veterani dello sport
Cerimonia al rione Verde, cinque i riconoscimenti consegnati per il 2024 dall’Unione ’Giuseppe Ghetti’. Fabbri confermato presidente

Cerimonia al rione Verde, cinque i riconoscimenti consegnati per il 2024 dall’Unione ’Giuseppe Ghetti’. Fabbri confermato presidente
L’Unione Nazionale Veterani dello Sport "Giuseppe Ghetti" di Faenza si è ritrovata al circolo Rione Verde per consegnare i premi annuali agli atleti relativi al 2024. In questa occasione il presidente Francesco Fabbri, confermato con il consiglio direttivo uscente per un nuovo mandato quadriennale, ha ricordato l’attività svolta e i programmi del 2025. In particolare, il gemellaggio sportivo tra le sezioni UNVS di Firenze e Faenza in occasione della 50ma edizione della 100km del Passatore, che ha ottenuto il sostegno della direzione nazionale dell’Unione Nazionale Veterani dello Sport.
Nell’anno appena iniziato la sezione faentina organizzerà di nuovo il campionato nazionale UNVS d’avancarica al poligono di Galliate, insieme alla sezione di Borgomanero. Parte centrale dell’evento conviviale è stata la tradizionale consegna dei riconoscimenti ad atleti di diverse generazioni, effettuata dal presidente dell’Unvs Faenza Francesco Fabbri, assieme a Martina Laghi assessore comunale allo sport, a Giovanni Salbaroli delegato Unvs Romagna e Gian Mario Delvò, presidente nazionale avancarica CNDA (consociazione nazionale degli archibugieri).
Il premio al "veterano dell’anno" è andato alla lughese Monica Montanari (tiro a segno –specialità olimpiche) "socio meritevole 2024", vera sportiva di eccellenza. Tesserata per il tiro a segno e UNVS di Faenza, e alla compagnia d’avancarica faentina "l’Archibugio", è tecnico sportivo federale di secondo livello di pistola e carabina. Il suo curriculum è ricco di due titoli italiani assoluti, di dieci nella categoria bancari (è infatti questa la sua professione), cinque UNVS e di cinque vittorie gare internazionali.
Nel 2024 si è laureata campionessa italiana assoluta Master specialità P.A. e ha conquistato il secondo posto Psp. Il Premio "alla giovane promessa dello sport faentino" è andato alla 14enne schermitrice Virginia Baraccani, che ha seguito le orme della madre Benedetta Palombi, dal 2001 presidentessa del Circolo Scherma G. Placci di Faenza. A Marco Pasolini, 20enne, tesserato alla compagnia d’avancarica L’Archibugio di Faenza, è andato il premio "Atleta dell’anno 2024": al campionato mondiale MLAIC d’avancarica a Veleggio sul Mincio ha vinto due medaglie d’argento nella categoria juniores, nelle specialità Pistola Kuchenreuter e Revolver Mariette esi è piazzato al terzo posto nella gara non MLAIC, "Barsanti" (pistola kuchenreuter a 50 metri).
Il giovane atleta di Savignano sul Rubicone è figlio d’arte in continuità con il padre Denis che ha ottenuto lo stesso riconoscimento in passato ed è stato a sua volta premiato anche in questa occasione insieme a Massimo Giuliani per aver conquistato il titolo italiano avancarica UNVS con la squadra composta anche dal milanese Carlo Bianchi.
l.d.f.
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