Al debutto nella nuova categoria, l’albanese della Boxe Le Torri trionfa nel Memorial Lasagna: "Voglio il titolo italiano, poi quello europeo». Kaba vola nei pesi leggeri: "Non mi pongo limiti»

Rientro con vittoria per Arblin Kaba che sul ring allestito in piazza Broletto a Mantova ha avuto la meglio sul vicentino Maycol Escobar nel match cloud del decimo Memorial Attilio Lasagna. Il Lupo di Pilaf aveva combattuto l’ultima volta lo scorso 20 aprile a Louvain-la-Neuve (Belgio) contro Antoine Vanackere nella sfida per il titolo Internazionale IBF Superleggeri e in quell’occasione era uscito sconfitto al termine di una lotta serrata, tanto che anche l’avversario gli aveva riconosciuto il merito di aver lottato fino alla fine. Anche in questo caso l’incontro è stato ostico, con l’allievo di Paolo e Olmo Pesci alla Boxe Le Torri che ha fatto i conti con un avversario aggressivo e astuto, pronto a mettere sul ring il suo pugilato senza indietreggiare. Kaba dal canto suo non si è risparmiato, senza utilizzare particolari strategie ma accettando il confronto a viso aperto. Ne è derivato un incontro spettacolare, vinto ai punti dal boxuer di origini albanesi ma ormai bolognese d’adozione. "Ho vinto meritatamente, – racconta Kaba – è stato un bel match, molto combattuto. L’avversario si è dimostrato all’altezza e mi ha dato filo da torcere fino alla fine. Me l’aspettavo perché aveva combattuto contro Boschiero, il campione europeo e ci aveva pareggiato. Ho provato a tenerlo a distanza, avendo lui leve più corte. Sono stato bravo a essere più pulito nei colpi dall’inizio alla fine. Voglio comunque fargli i complimenti perché è stato un match impegnativo da portare a casa".

Per il trentenne della Boxe Le Torri si è trattato anche del primo incontro nei pesi leggeri, nuova categoria scelta per cercare di puntare sia al titolo italiano che al titolo europeo: "Con il nuovo peso è andata più che bene, speriamo sia la categoria giusta per me. Ci sarà da vedere in inverno visto che in estate è sempre più facile. Cercherò un bravo nutrizionista che mi possa aiutare. Sono sicuro di poter dare tanto in questa categoria". Per Kaba, che ora ha un record di 17 vittorie, 5 sconfitte e un pari, si tratterà di consolidare questo peso per cercare subito la scalata: "Al momento sono tra i primi tre, entro l’anno punterò al titolo italiano. Se dovessi vincere andremo a giocarci subito l’Europeo". Soddisfatto anche l’allenatore Olmo Pesci: "E’ stato un match duro, ma Arblin ha saputo rimanere concentrato e vincere una vera e propria battaglia. Aspettiamo l’inverno per capire quali saranno gli obiettivi ma di certo inseguiremo una cintura anche nei leggeri".