Alma Fano: Scorsini: "Orgogliosi di questi ragazzi"

Mister Marco Scorsini commenta così l’esordio in campionato dell’Alma: "Sono molto orgoglioso di questi ragazzi che stanno lottando, crescendo e migliorando. Questo è un campionato che è durissimo e che affrontiamo con una squadra giovane e con molti calciatori che si sono aggregati tardi, quindi non siamo ancora al 100% della condizione atletica. Comunque oggi mi è piaciuta la concentrazione e l’attenzione che ci hanno messo.

Guerrieri ha fatto solo una parata, tra l’altro su una palla buttata dentro involontariamente da 40 metri che doveva andare ai loro attaccanti, mentre conto come minimo tre occasioni del Fano, compresa la traversa. Sapevamo di incontrare una squadra tosta e di tutto rispetto di cui temevo la loro partenza dopo l’uscita dalla Coppa contro il Campobasso per cui devo essere soddisfatto della gara e dico che quando non si può vincere non si deve neanche perdere".

Peccato però per le occasioni perse. "Io posso dire che se avessimo avuto Padovani in buone condizioni sicuramente la partita l’avremmo vinta. Ma non perché chi ha giocato non ha fatto bene, ma solo perché ha altre caratteristiche e quindi è normale che in serie D vinci se hai bomber, vinci se hai giocatori forti davanti e non perdi se hai una buona organizzazione di gioco. Noi abbiamo già fatto un buon lavoro sotto l’aspetto dell’organizzazione in campo, ci manca la stoccata finale. Contro il Vastogirardi siamo stati un po’ sfortunati, ma sono contento della prestazione e, perché no?, anche del risultato". Sull’altra sponda mister Alessio Bifini l’ha vista così: "Il 5-3-2 del Fano ci lasciava pochi spazi, nel secondo tempo potevamo essere però più incisivi. Noi giochiamo sul sintetico e dovevamo abituarci ad un campo come questo e più grande. Il Fano ha avuto due occasioni sulle palle inattive, ma noi forse meritavamo qualcosina di più. Comunque faccio i complimenti a mister Scorsini per la ua squadra e mi complimento anche con i miei ragazzi per il punto portato via su un campo dove è sempre difficile giocare". Per chiudere capitan Gianluca Urbinati: "Ho visto un grande sacrificio da parte di tutta la squadra nel gettare il cuore oltre l’ostacolo. Nonostante che non siamo ancora al massimo abbiamo creato i presupposti per vincere la partita. Ci sono state tre o quattro palle vaganti e bastava un soffio per spingerle dentro, ma non ci siamo riusciti. Comunque sono soddisfatto perché se c’era una squadra che doveva vincere eravamo noi".

s.c.