Automobilismo - Rally. Michelini sfiora il podio
Quarto posto finale al "Castrozza" per il lucchese all’"International Cup". Il pilota: "Peccato averlo mancato per pochissimo, ma fa parte della sfida".

Rudy Michelini è soddisfatto della sua prova al «Rally di San Martino di Castrozza»
Michelini sfiora il podio a San Martino. Una performance convincente, crescente e rivolta ai vertici della classifica assoluta: il bilancio di Rudy Michelini, a conclusione del "Rally San Martino", è positivo. Il pilota lucchese, impegnato nel terzo atto dell’ International Rally Cup, ha concluso l’appuntamento in quarta posizione assoluta, a soli nove decimi dal podio. Un risultato soddisfacente, valso la conquista del terzo gradino del podio di IRC Challenge, confronto che lo vede tra i principali interpreti.
Al volante della Skoda Fabia RS schierata da Erreffe Rally Team e condivisa con Nicola Angilletta, il pilota portacolori di Movisport si è posto in evidenza, facendo registrare riscontri di rilievo, con il secondo miglior tempo "staccato" sui venti chilometri della prova speciale Manghen, a confermare la bontà delle regolazioni effettuate dal team in sede di parco assistenza.
Chilometri, quelli proposti dall’appuntamento, che hanno confermato le buone sensazioni destate al "Rally Internazionale" del Taro, gara che lo ha visto debuttare sull’esemplare del team piemontese.
"Siamo soddisfatti – il commento di Rudy Michelini all’arrivo – . Forse la leggera pioggia caduta nel corso dell’ultima prova speciale ci ha condizionato mentalmente, ma il risultato è positivo. Dispiace aver perso il podio per nove decimi, ma fa parte del gioco: forse abbiamo lasciato qualcosa nel primo giro di prove speciali, non conoscendo il comportamento della vettura su questi fondi. Il team ha lavorato bene: nel giro conclusivo mi sono divertito e sono venuti fuori anche i tempi. Abbiamo colto il terzo posto di IRC Challenge ed è importantissimo. Adesso guardiamo con fiducia al Rally Internazionale del Casentino, il prossimo appuntamento. Ringrazio tutti coloro che ci stanno supportando".
Massimo Stefanini
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