Baldacci conquista l’Europa. Bastano due round per il titolo

Il ko nei confronti dell’avversario all’inizio della seconda ripresa, le braccia alzate al cielo, la cintura. Vittoria ed emozioni sul ring per il riminese Loris Baldacci (Tijger Gym), che a Rietberg, in Germania, ha conquistato nei giorni scorsi il titolo Europeo WBF Master nella categoria lightweight.

In territorio tedesco, assieme all’amico Mario Rossi, anche lui in gara (buona prova ma sconfitta ai punti), il boxeur Baldacci ha battuto nettamente il detentore del titolo europeo Jens Buddenbohm. Dopo un primo round di studio, il riminese ha messo sul ring l’accoppiata che ha steso, in maniera secca e inequivocabile, l’avversario padrone di casa. Nel quadrato è servito qualche istante agli arbitri per verificare le condizioni di Buddebohm prima di decretare il knock-out e fare quindi partire le celebrazioni per l’atleta riminese.

"L’avevamo preparata così con la mia allenatrice all’angolo, Kamila Mikulska – spiega il neo campione europeo Loris Baldacci -. L’incontro era previsto sui cinque round da due minuti e noi avevamo programmato un inizio di studio. A inizio secondo ci eravamo detti che, qualora ci fosse stato spazio, avrei dovuto provarci. Così è successo". In Italia il pugile riminese ha vinto tutto e l’offerta di poter partecipare a un incontro con la cintura di campione europeo in palio è stata allettante. L’esito ancor di più, vista la vittoria e anche il fatto di non aver speso troppa fatica in un incontro che si è risolto in brevissimo tempo.

"Sono entusiasta – continua Baldacci -. Non ho preso colpi e ho vinto uno dei titoli più importanti sotto una sigla di valore. Il futuro? Verso due direzioni". E una rimanda oltreoceano, nella mecca della boxe, quella Las Vegas che ha ospitato incontri leggendari e che continua a dare linfa a un movimento sempre vivo in diverse parti del mondo. Un appuntamento internazionale già programmato per febbraio che vedrà tra i protagonisti anche Baldacci. "Un grande evento a cui parteciperò con estremo piacere. Non sarà la difesa del titolo Europeo, per quella se ne riparlerà magari in un’altra occasione".

l.z.