Bari: "Vogliamo Champions e scudetto"
L'International Open di Reggio Emilia è pronto a partire con 82 iscritti, mentre il patron del pluridecorato club cittadino traccia il bilancio in vista della prossima stagione con l'obiettivo di vincere la Champions League e lo scudetto.

Tutto pronto a Subbuteoland per l’International Open di Reggio Emilia, con ben 82 iscritti ai nastri di partenza. Si comincia stamane alle 9,30 con i tabelloni open e veteran, mentre gi under partiranno col primo match alle 10,15 e termineranno la loro competizione nel pomeriggio. Domani, invece, spazio alla competizione a squadre, dove sono ben 20 gli equipaggi che si sfideranno per portare a casa il primo posto: "Occorre ringraziare i partecipanti per l’adesione massiccia nonostante le tante difficoltà relative alla mancanza di strutture alberghiere, vista la presenza del concerto alla RCF Arena. Ce la metteremo tutta per regalare loro una due giorni di alto livello" spiega Saverio Bari, capitano della società ospitante e della nazionale azzurra.
Obiettivo Champions. Nel frattempo il patron del pluridecorato club cittadino traccia il bilancio in vista della prossima stagione, senza nascondersi: "L’obiettivo principale della squadra rimane la Champions League, che vogliamo alzare al cielo per la nona volta, poi vorremmo cucire nuovamente il tricolore sulle nostre maglie. Lo scudetto manca già da diversi anni e proveremo a migliorare il secondo posto dello scorso anno, poi ci sono la Coppa Italia ed i Major, andremo sicuramente a Bologna, Milano e Rochefort, senza escludere Parigi". Riguardo alla massima competizione continentale, il parco avversarie è di primissimo livello: "Ci sono squadre fortissime, come ad esempio i maltesi del Valletta. Hanno preso un campione come Massimiliano Nastasi che è stato tanti anni da noi. A livello italiano, invece, Fiamme Oro e le due napoletane, Eagles e Fighters, sono insieme a noi un gradino al di sopra delle rivali. Attenzione tuttavia a Barcellona Pozzo di Gotto, Casale e Rieti, che hanno giovani importanti e possono diventare mine vaganti, oltre a Bologna che ha un organico decisamente interessante. Noi ci presentiamo con il solito gruppo, mi aspetto molto da Remy Huyn, è importante torni ai suoi livelli".
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