Bici, montagna e fatica. Riolunato, spettacolo Mtb
Ieri il traguardo della terza tappa di Appenninica. Oggi partenza della quarta

Ieri il traguardo della terza tappa di Appenninica. Oggi partenza della quarta
A livello di puro spettacolo naturale, la terza tappa di Appenninica Motb Stage Race 2025, che ieri è entrata nel territorio provinciale del nostro Appennino, aveva davvero pochi confronti: una frazione di 64 km per 2750 metri di dislivello, in uno scenario di notevole impatto. Dopo la partenza da Vidiciatico, nel comune di Lizzano in Belvedere, la corsa ha visto subito una lunga salita verso il Corno alle Scale, con il Cimone a fare da cornice, nella quale gli atleti non hanno forzaro il ritmo, consci anche della difficoltà della tappa, ma si sono dati notevolmente battaglia nella discesa verso Fanano, per poi ascendere ancora verso Riolunato, traguardo della frazione, posto peraltro in salita, a rendere tutto ancora più faticoso.
Per la cronaca, nella volata in salita sul traguardo di Riolunato, Andrea Candeago si è imposto su Vincenzo Saitta (Rolling Bike Team) e sul compagno di squadra Diego Arias, sempre più in controllo nella classifica generale. I tre sono risultati ancora una volta i più forti, imponendo il forcing decisivo nell’ultima salita verso il Monte Cimone. Da segnalare, nella discesa verso Fanano, una caduta che ha messo fuori gioco Peter Menghetti, uno dei più talentuosi tra i giovani in gara. Tra le donne, vittoria per Lola Bakker, che ha concluso la sua prova in 4’45“56, anticipando di 45” la leader della classifica generale Syd Schulz, che ripartirà oggi con un vantaggio di 13’38”.
Ecco, la partenza odierna: protagonista sarà ancora Riolunato, da dove comincerà in mattinata la frazione denominata High Mountain Queen Stage, da sempre la tappa più temuta di Appenninica. Da Riolunato si arriverà a Castelnovo ne’ Monti, dopo 88 km conditi da 3000 metri di dislivello: primo tratto su strada asfaltata e forestale fino al Monte Saltello dove comincerà un costante saliscendi con strappi e discese tecniche per circa 45 km. Da lì in poi si comincerà a scendere su percorsi tecnici fino a Ligonchio per poi affrontare la salita verso la Pietra di Bismantova prima dell’arrivo a Castelnovo ne’ Monti. Per gli amanti dell’Appennino, una tappa tutta da gustare.
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