Fazzi "Cara Andrea Costa, darò il massimo"
Basket B Nazionale Il giovane playmaker è stato promosso titolare: "Sono contentissimo e anche molto grato di questo ruolo"

Fazzi "Cara Andrea Costa, darò il massimo"
di Luca Monduzzi
Le redini dell’Andrea Costa quest’anno sono saldamente nelle mani di Luca Fazzi. Un passettino alla volta, il giovane imolese ha scalato le gerarchie biancorosse, ritrovandosi a coprire per la prima volta il ruolo di playmaker titolare che coach Emanuele Di Paolantonio ha deciso di affidare al figlio di Cristiano.
"Sono contentissimo e molto grato di questa promozione a essere il primo playmaker della squadra del mio cuore e della mia città – commenta il classe 2002 –. Spero e voglio fare una bella stagione per me, ma anche per i tifosi e per la società, che se lo merita". Da play di rottura salendo dalla panchina a titolare, le cose cambiano, anche se la presenza di un giocatore come Gianmarco Drocker in quintetto (guardia con il Dna del playmaker) può aiutare la crescita di Fazzi. "So che sarà una stagione molto importante e avrò molte più responsabilità rispetto agli ultimi anni. Subentrando dalla panchina ero spesso quello che dava cambio di ritmo, quest’anno dovrò essere in grado di creare questo ritmo fino da subito per i compagni. Con coach Di Paolantonio mi trovo benissimo e sono fiero che mi abbia dato questa opportunità. Ma allo stesso tempo mi ha detto che trattandosi per me della prima volta, sarei stato affiancato da altri giocatori come Drocker che possono darmi una mano, così come tanti altri compagni".
Assieme a Tommaso Marangoni, Nunzio Corcelli e Alex Ranuzzi, Fazzi è uno dei quattro reduci della scorsa stagione, che ha lasciato, anche sul campo, qualche delusione e scoria da eliminare. "Dalla scorsa stagione è rimasta molta amarezza perché siamo consapevoli tutti e quattro che non eravamo una squadra da primissimi posti, ma potevamo fare una stagione diversa. Quest’anno può essere una nostra rivincita. I problemi al polso? Nell’ultima parte di stagione è stato difficoltoso giocarci sopra, soprattutto durante il play-in. Ora però sono guarito e va molto meglio".
Dove allora può arrivare questa Andrea Costa in questo girone B? "Sono molto superstizioso e non voglio mettermi a guardare ranking o previsioni – chiude Fazzi –. Sicuramente affronteremo un campionato di alto livello con squadre molto forti, ma noi con la nostra squadra e con l’arrivo del nostro straniero possiamo fare una bella stagione. Siamo anche abbastanza giovani e per questo dobbiamo avere la voglia di dimostrare di potere stare in questo campionato". Dal campo. È giunto ieri in Italia il lituano Lukas Aukstikalnis, lo straniero dell’Andrea Costa che dopo l’atterraggio a Milano è arrivato a Imola e nel pomeriggio ha fatto un saluto ai suoi nuovi compagni e a coach Di Paolantonio.
Oggi sosterrà le visite mediche e nel pomeriggio farà il primo allenamento sul parquet del PalaRuggi.
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