Il pugile aretino di Arezzo si esalta negli Usa: "Il posto giusto per arrivare in alto"

di Andrea Lorentini

AREZZO

Buona la prima per Davide Brito. Il 25enne pugile della Boxe Nicchi ha battuto ai punti, il più esperto americano Raphael Carolina sulla distanza delle sei riprese, nel suo incontro d’esordio tra i professionisti nella categoria dei pesi massimi. Inizia, dunque, nel migliore dei modi il sogno americano del talento cresciuto alla scuola aretina sotto la sapiente guida della famiglia Nicchi e che da qualche mese è volato negli Usa per compiere il grande passo della sua carriera dopo un ottimo score tra i dilettanti. Sul ring di Richmond, in Virginia, Brito è stato autore di una prestazione solida contro un avversario che aveva già all’attivo quattro match da professionista.

Davide ha condotto quasi sempre il ritmo e fin dai primi scambi ha mostrato personalità e determinazione. Il pugile aretino ha poi incrementato i colpi nella parte conclusiva del match tanto che nel quinto e sesto round è andato vicino a mandare al tappetto Carolina che è riuscito a restare in piedi sfruttando la sua maggior esperienza. Senza discussione il verdetto dei giudici che, con decisione unanime, hanno assegnato la vittoria a Davide che ci ha affidato da Miami, dove vive, le sue sensazioni. "Sono molto felice per la vittoria. Ho cercato di gestire le mie emozioni prima dell’incontro. Ero molto carico è sono riuscito a sprigionare l’energia sul ring". Poi aggiunge. "Sono convinto che l’America sia il posto giusto per diventare qualcuno a patto di metterci determinazione e sacrificio. Nella palestra dove mi alleno passano campioni del calibro di Maywheater o Garcia. Tutto questo è molto stimolante".