Il trionfo dopo due anni di stop per doping. Lo slovacco Martin conquista l’Itf di Bergamo. In finale dominato Cadenasso

Andrej Martin riassapora a Bergamo la gioia del successo sul circuito professionistico dopo i due anni di buio che lo...

1 luglio 2024
Lo slovacco Martin conquista l’Itf di Bergamo. In finale dominato Cadenasso

Lo slovacco Martin conquista l’Itf di Bergamo. In finale dominato Cadenasso

Andrej Martin riassapora a Bergamo la gioia del successo sul circuito professionistico dopo i due anni di buio che lo hanno allontanato dal tennis. Il 34enne slovacco, al secondo torneo giocato in seguito allo stop per doping, ha ricominciato a mostrare nel Trofeo Azimut (15.000$, terra battuta) che ha chiuso i battenti sui campi del Tc Città dei Mille il bel tennis che gli consentì nel 2020 di arrivare al numero 93 del mondo, lasciando le briciole in una finale a senso unico a Gianluca Cadenasso, sconfitto per 6/3, 6/3. Del resto Martin nell’intera settimana bergamasca ha avuto a che fare con avversari italiani: eccezion fatta per l’argentino Kestelboim (che comunque vive nella bergamasca) al primo turno, si è sbarazzato strada facendo di Minighini, Caniato, Pecci e, appunto, Cadenasso, con il ventenne genovese che, alla prima finale della carriera sul circuito Itf, ha pagato dazio all’inesperienza, senza mai riuscire a impensierire l’avversario, ma può ugualmente ritenersi soddisfatto di avere sfondato la top-800 mondiale. Cadenasso ha rischiato seriamente di abbandonare la carriera ancor prima di iniziarla nel febbraio del 2023, quando si infortunò al ginocchio. Un guaio che gli impedì non solo di calcare i campi per oltre cinque mesi, ma anche di limitare la sua attività alla sola terra battuta. Per un tennista cresciuto sui campi veloci lo smacco è stato notevole, tuttavia Cadenasso non si è perso d’animo. Silvio De Sanctis

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