La manifestazione. Bruni fallisce a Fukuoka Il Mondiale è in salita

"Speravo di disputare una gara diversa, in tutta sincerità. Dopo il primo giro e mezzo ho iniziato a staccarmi dalle prime rivali. Peccato perché mi sentivo anche bene in acqua, ma non sono riuscita a trovare gli spazi per poter risalire". Rachele Bruni non ha nascosto la delusione per il ventunesimo posto con il quale ha chiuso la 5 km di nuoto di fondo, coprendo l’intera distanza in 1h01’24’’2. Una gara dell’appuntamento mondiale in Giappone, a Fukuoka. A vincere è stata la tedesca Leonie Beck, davanti all’olandese Sharon Van Rouwendaal. La trentaduenne di Comeana sembra aver quindi confermato il suo scarso feeling con il Paese del Sol Levante: alle Olimpiadi di Tokyo 2020 (disputate due anni fa a causa della pandemia) non riuscì ad andare a medaglia, nonostante fosse fra le favorite. E lo stesso è accaduto nelle scorse ore, anche se stavolta non partiva con i favori del pronostico. Tutto finito, quindi? Non proprio, perchè Bruni ha in teoria un’altra chance di tornare a casa dopo essere salita sul podio, visto che domani è in programma la staffetta a squadre. Di certo c’è che, a prescindere da quello che sarà l’esito finale, la nuotatrice comeanese tornerà comunque ad allenarsi in Brasile, il Paese nel quale risiede da ormai un biennio. L’obiettivo a lungo termine resta quello si sempre: staccare il pass qualificazione per le Olimpiadi di Parigi 2024.