La Pgf è quinta nella tappa di Montichiari. L’avventura in serie A1 parte col piede giusto

Ginnastica Artistica: una prestazione ottima, in considerazione delle tante incertezze che il nuovo quadriennio olimpico porta con sé

di STEFANO MANFREDINI
11 febbraio 2025
La formazione estense che ha gareggiato a Montichiari (Foto Salvatelli)

La formazione estense che ha gareggiato a Montichiari (Foto Salvatelli)

Inizia il campionato italiano a squadre di ginnastica artistica maschile e la Palestra Ginnastica Ferrara è subito protagonista in Serie A1, chiudendo la prima delle tre giornate “ordinarie” al quinto posto. Una prestazione ottima, in considerazione delle tante incertezze che il nuovo quadriennio olimpico porta con sé, con il cambio del codice dei punteggi e il bisogno di elaborare nuovi elementi, unite ai nuovi innesti in squadra. Descrive al meglio la giornata il capo allenatore Claudio Pasquali: "Gara difficile e sofferta per le numerose novità che caratterizzano questo nuovo campionato. In primis il cambio di regole di valutazione che costringe, per essere competitivi, all’inserimento di elementi difficili, con ovviamente più probabilità di commettere errori; poi il cambio di un terzo dei componenti della squadra, per il ritiro di Pietro Miserti e l’infortunio di Tommaso Bertarelli, prontamente sostituiti da Christian Zammillo e Luca Marchi, che hanno esordito molto bene ma ora devono concentrarsi ancora per crescere e studiare i nuovi esercizi per il salto in serie A1".

Le note positive sono tantissime, con l’argento di Parigi Illia Kovtun che, anche se non al meglio, sfonda subito il muro degli 80 (si ferma a 81,100) ed è top scorer di giornata, davanti a Lorenzo Casali del Gymnastic Romagna Team (79,800) e all’armeno Artur Davtyan dell’Artistica Brescia (79,600), anch’esso argento a Parigi, per una stellare sfida tra all arounder di livello olimpico! Ci sono poi le certezze rappresentate da Steven Matteo e Andrea Passini, che consentono alla Pgf di essere seconda sia alla sbarra che al volteggio, dove i nostri conquistano la bellezza di 41,95 punti, il secondo punteggio più alto di tutta la tappa, sorpassati solo dal 42,55 di Ares allo stesso attrezzo. Ottimo anche l’esordio del giovanissimo Luca Marchi, prodotto del vivaio palestrino, che ha indubbiamente suscitato una valanga di emozioni, a partire dal tecnico Emanuele Menegozzo, che ne prevalentemente curato la crescita in questi anni. A tutto questo si sommano le buone prove del nuovo innesto Christian Zammillo, fondamentale in due esercizi, e la sicurezza al cavallo del veterano Emiliano Landi.

Per stilare la classifica della regular season del campionato si andranno poi a sommare i due migliori punteggi di giornata, ottenendo così i nomi delle 8 formazioni (su 12) qualificate alla finale del 3 e 4 maggio a Firenze e le tre retrocesse senza appello in A2. Proprio relativamente alla formula prosegue Pasquali: "Le tre giornate servono come accesso alla finale, dove poi ci si gioca tutto, e questo ci ha portato alla scelta tecnica di provare fin dalla prima prova gli esercizi completi in vista appunto di Firenze".

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