L’impresa di Torre ai Mondiali in Canada. Ha stabilito il nuovo record del mondo

Il canottiere torrelaghese ha vinto la batteria nei pesi leggeri migliorando di un secondo e mezzo la miglior prestazione di sempre

22 agosto 2024
L’impresa di Torre ai Mondiali in Canada. Ha stabilito il nuovo record del mondo

Il canottiere torrelaghese Niels Torre, peso leggero

ST. CATHARINES (Canada)

Brilla la stessa di Niels Torre ai Mondiali non olimpici che si stanno disputando – meteo permettendo – a St. Catharines, in Canada. Il talento torrelaghese, in forza alla Canottieri Viareggio e ai Carabinieri, in batteria eliminatoria ha stabilito il nuovo record del mondo nella categoria dei pesi leggeri.

Torre, categoria senorio, nella seconda eliminatoria ha vinto con autorevolezza ed è approdato nella finalissima mettendo una bella ipoteca sul podio. La sua performance, grazie al crono di 6.39.56, gli ha consentito di fissare il nuovo record del mondo, battendo il il precedente fissato a 6.41.03 del tedesco Jason Osborne, ottenuto nel 2018 a Plovdiv.

"Passava solo il primo di ogni batteria – racconta Torre – e quindi ero partito con l’obiettivo di qualificarmi. Il mio avversario uruguaiano è partito molto forte, ho cercato di stargli dietro e quando l’ho sorpassato ho visto che ero su un buon tempo. A quel punto ho pensato di provarci e di tirare forte per tutta la gara, anche se sarebbe bastato vincere la batteria per superare il turno".

Un’occasione da cogliere al volo: "Il canottaggio non è come l’atletica – spiega il torrelaghese –; in questo sport, per fare dei record, sono molto più importanti le condizioni metereologiche giuste. In batteria avevo un buon vento a favore e ho sfruttato l’occasione, dando tutto me stesso per provare a battere il record. Era una cosa a cui tenevo tanto, un sogno nel cassetto che avevo da anni, da quando ho intrapreso questo percorso in singolo, e sono molto contento di esserci riuscito. Ora vediamo come va il resto delle gare: venerdì abbiamo la semifinale e sabato eventualmente la finale – conclude Torre –; bisogna rimanere concentrati sull’obiettivo".

Una grande soddisfazione, dunque, di quelle che un atleta si porta dietro per tutta la vita. E che arriva, forse, nel momento giusto per Torre: il canottiere torrelaghese, infatti, è un fenomeno in singolo – e il record del mondo lo ha dimostrato – ma la specialità, per i pesi leggeri, non è compresa nel pacchetto delle discipline olimpiche. C’è invece il doppio – o meglio: c’era, visto che a Los Angeles 2028 non sarà più contemplato –, specialità per cui Torre, sia a Tokyo 2021 che a Parigi 2024, è stato preso in considerazione dalla selezione azzurra come riserva.

DanMan

Continua a leggere tutte le notizie di sport su