Pallamano serie A Gold. Il presidente Giulioni: "La Macagi Cingoli cambierà i suoi stranieri»

La Macagi Cingoli si prepara per il prossimo campionato di serie A Gold di pallamano, con l'obiettivo di allestire un organico competitivo dopo la salvezza ottenuta con fatica. Il presidente Giulioni punta su nuovi arrivi e sulle forze agonistiche locali, mentre si valuta la sostituzione dei quattro stranieri della squadra. I giocatori si godono una meritata pausa prima di riprendere la preparazione per la nuova stagione.

di Redazione Sport
12 giugno 2024

Il presidente Giulioni: "La Macagi Cingoli cambierà i suoi stranieri"

"I tempi sono stretti per definire l’organico per il prossimo campionato di serie A Gold di pallamano". Sono parole di Massimiliano Giulioni, dal 9 maggio presidente della Macagi Cingoli, in vista del secondo torneo di fila, per la prima volta, che la squadra cingolana disputerà nella massima divisione nazionale. "È una soddisfazione – ammette Giulioni – dopo aver centrato la salvezza. Certo, lo scopo l’abbiamo raggiunto con qualche sofferenza di troppo, pensavamo di evitare i playout. Diciamo allora che tutto è bene quel che finisce bene. E adesso, compatibilmente con la disponibilità delle risorse di bilancio, stiamo lavorando per allestire un complesso in grado di farsi rispettare: d’intesa con l’allenatore Palazzi, ci siamo affidati all’intuito e all’esperienza del nostro dirigente Tomas Camperio che, come già nel recente passato, realizzerà valide soluzioni alternative, in particolare per i nuovi arrivi". L’attenzione è incentrata sulla permanenza dei quattro stranieri. "Dopo l’ottima stagione, Codina Vivanco si è trasferito al Sassari che mira molto in alto. Shehabeldin, arrivato da noi in prestito, è tornato in Egitto e dovrebbe sistemarsi altrove. Crediamo che gli stranieri saranno quasi tutti sostituiti". È sempre considerevole l’apporto delle forze agonistiche locali. "Sui nostri giocatori – sottolinea il presidente – facciamo il massimo affidamento: l’annata in A Gold li ha ulteriormente maturati, quindi la loro disponibilità è un valore aggiunto, come anche quella dei ragazzi del vivaio". Ora per gli atleti c’è una fase di riposo. "Meritata e necessaria, perché oltretutto – conclude Giulioni – se il campionato inizierà ai primi di settembre, dopo la metà di luglio si dovrà riprendere la preparazione".

Gianfilippo Centanni

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