Pista di pattinaggio Collevario: polemiche tra V Inline e Comune

L'assessore Sacchi risponde alle critiche della V Inline sulla gestione della pista di pattinaggio di Collevario.

di ANDREA SCOPPA
5 giugno 2025
L’assessore Riccardo Sacchi

L’assessore Riccardo Sacchi

Chiamato dalla V Inline Speed Skating che ha denunciato l’inerzia dell’Amministrazione sulla gestione della pista di pattinaggio comunale di Collevario, l’assessore Riccardo Sacchi replica al club di pattinaggio a rotelle di velocità. "Mi dispiace leggere parole dure e di critica verso di me e l’Amministrazione, ho fatto tutto in modo neutrale. Coi fondi della Regione e nostre risorse, il Comune ha investito circa 80mila euro per ricreare una pista dignitosa. Dopo un periodo di prova abbiamo affidato la struttura alla Skyroller, l’unico club esistente, una concessione di tre anni fino al 2027. Poi c’è stata una scissione per dissidi interni. Non so chi ha ragione, so che la politica si è mossa in modo virtuoso, rispettando i tempi per i lavori. Semmai è seguita una brutta pagina di sport". La V Inline (nata dalla scissione) sostiene che il Comune è stato inerte. "Non è vero. I dirigenti Ciattaglia e Morresi hanno cercato una soluzione, ma abbiamo riscontrato un clima litigioso tra le società. Ci prestiamo a 8-9 incontri e siamo inerti? Mi dispiace ma il conflitto non lo abbiamo creato noi, non possiamo fare una pista ogni volta che una associazione si scinde e se ne crea un’altra". La V Inline fa allenare i ragazzi per strada. Avete ritirato la proposta di revisione della convenzione con la Skyroller? "No. Ho preparato la delibera e la Giunta, collegialmente, ha ritenuto opportuno non mettere a votazione il bando per rifare la concessione. Ciò perché c’era un contratto e, se fosse stato annullato, avremmo avuto un ricorso al Tar. Siamo disponibili a provare a risolvere una situazione che non abbiamo creato noi".

Andrea Scoppa

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