Rally Città di Modena: 112 equipaggi al via dal Museo Ferrari di Maranello

Il Rally Città di Modena parte dal Museo Ferrari con 112 equipaggi, tra auto moderne e storiche, promettendo emozioni.

di GIAMPAOLO GRIMALDI
27 aprile 2025
Il pavullese Andrea Dalmazzini nella splendida salita di Barighelli

Il pavullese Andrea Dalmazzini nella splendida salita di Barighelli

Saranno ben centododici gli equipaggi ammessi alla partenza del Rally Città di Modena a partire dalle ore 09:01 dal Museo Ferrari a Maranello, ottantaquattro nella competizione per auto moderne valevole per la Coppa Rally di Zona e ventotto vetture storiche per la gara del Trofeo Rally di Zona. Il tratto cronometrato ’Ospitaletto’, delle ore 09:43, darà il via al confronto sportivo che si sposterà poi sulla prova ’Valle’, delle ore 10:22. Il percorso di gara riproporrà un secondo giro su ’Ospitaletto’, alle ore 13:40, e ’Valle’, 14.19, con una terzo ed ultimo passaggio su quest’ultima prova speciale alle 17:54 ed arrivo al Museo Ferrari previsto dalle ore 18.39. Confermati anche due riordini, la fase di raggruppamento delle auto, in Piazza Tasso a Serramazzoni sia alle 10:41 che alle 14:38 e due parchi assistenza, l’area in cui si può intervenire sulle vetture, ad Ubersetto alle 12:23 e 16:40.

"I tanti appassionati che stanno seguendo la gara ci stanno gratificando del lavoro svolto e ci hanno fatto capire quanto è stata giusta la scelta di proporre comunque la gara anche se solo di domenica – ha spiegato Vincenzo Credi presidente di Aci Modena – in un’edizione che per qualità e quantità di equipaggi al via promette emozioni e spettacolo". "Avere nuovamente il rally a Maranello ci rende protagonisti e ci onora – ha commentato Luigi Zironi sindaco della città del cavallino rampante – è un piacere vedere così tanti appassionati nel nostro territorio". Apprezzamenti anche da parte dei protagonisti del volante. "Sono molto contento che sia tornato il rally – ha commentato Antonio Rusce che partirà col numero uno sulle fiancate – il gruppo di avversari è agguerrito, le prove sono belle, con Ospitaletto veloce e Valle molto tecnica ed insidiosa". "Sono contento di essere presente alla gara di casa – ha spiegato il pavullese Andrea Dalmazzini – sono quattro anni che non corro su prove asfaltate, ma cercheremo di divertirci e fare del nostro meglio". "Bisogna complimentarsi con gli organizzatori e con i comuni che hanno aiutato molto nel permettere lo svolgimento della gara – ha spiegato Piergiorgio Bedini decano dei piloti modenesi – non è stato facile ma sono riusciti a salvare la manifestazione per farci correre". "Finalmente è tornato il rally – ha commentato il modenese Gabriele Rossi pilota delle storiche – la nostra Ford Sierra è un po’ lunga e si addice meno alle prove, ma per noi conta esserci". "L’organizzazione è stata molto brava a rimodellare il rally – ha raccontato il prignanese Pier Verbilli atteso protagonista nel rally storico –, la nostra Porsche è competitiva e cercheremo di fare del nostro meglio". Il rally di Modena vedrà al debutto anche piloti e navigatori locali come il pavullese Erik Corsini, noto videomaker. "Da quando ho la patente sognavo di debuttare nella gara di casa – ha spiegato Erik Corsini – sono un po’ agitato e molto emozionato. Un sogno che si avvera".

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