Rambaldi e il suo team in finale. Mercoledì appuntamento con l’oro

Canottaggio: alle Olimpiadi subito protagonista il quattro di coppia azzurro, che si qualifica con autorevolezza

28 luglio 2024
Rambaldi e il suo team in finale. Mercoledì appuntamento con l’oro

Luca Rambaldi, il terzo da sinistra dell’equipaggio azzurro

Il ferrarese Luca Rambaldi subito protagonista con la barca azzurra a Parigi. Nella prima giornata di gare del canottaggio alle Olimpiadi, l’ultima barca italiana a scendere in acqua, nel bacino remiero di Vaires-sur-Marne, è stato il quattro di coppia maschile. Un’imbarcazione che ha visto al via Luca Rambaldi appunto, con Luca Chiumento, Andrea Panizza e Giacomo Gentili. Una regata condotta con grande autorevolezza dall’equipaggio azzurro, che riesce a respingere gli attacchi di una pericolosa Polonia e conclude in prima posizione accedendo direttamente alla finalissima, che si terrà mercoledì 31 luglio. Il primo atleta ferrarese in gara, quindi, è stato Luca ‘Rambo’ Rambaldi. Il resoconto della batteria. La prima giornata olimpica dell’Italremo a Parigi 2024 si conclude con l’attesa batteria del quattro di coppia maschile, con Gentili, Panizza, Rambaldi e Chiumento in acqua due tra Estonia e Svizzera a cercare una delle prime due posizioni che valgono la finale diretta. La Polonia all’esterno dopo lo sparo prova a sorprendere tutti, ma ci mettono poche palate e la barca italiana metta fin da subito la punta davanti ad un equipaggio come quello polacco, ben quotato visto che lo scorso anno è stato terzo ai mondiali proprio dietro l’Italia. Sono 29 i centesimi di vantaggio della barca azzurra su quella polacca al primo rilevamento, mentre la Svizzera vicecampione d’Europa si trova più attardata seguita dall’Estonia dei veterani Endrekson e Raja, 45 anni il primo, 41 il secondo, entrambi bronzo olimpico proprio nel quattro di coppia a Rio 2016. Non c’è la minima luce intanto davanti tra la sagoma del quadruplo italiano e quella della barca polacca, i due armi viaggiano a braccetto tant’è che a metà gara l’Italia va avanti ancora di soli 29 centesimi.

La Polonia insiste, vuole la prima posizione ma l’Italia tiene il passo e pur perdendo qualcosa è ancora avanti prima della chiusura, mentre Svizzera ed Estonia schiantano.

Quel lieve cedimento di cinque centesimi prima dei 500 metri in realtà è un prendere il respiro per Giacomo, Andrea e i due Luca, che affondano remi e forza in acqua e negli ultimi 400 metri aumentano il ritmo fino ad infliggere mezza barca alla Polonia, che chiude seconda perdendo oltre otto decimi nell’ultima parte di gara rispetto agli azzurri, in finale con il secondo tempo delle qualifiche dietro solo all’Olanda, vincitrice della prima batteria. La classifica e tempo finale: prima l’Italia (Luca Chiumento, Luca Rambaldi, Andrea Panizza, Giacomo Gentili) 5.43.31, precedendo Polonia (Dominik Czaja, Mateusz Biskup, Mirolsaw Zietarski, Fabian Baranski) 5.44.39, Svizzera (Dominic Condrau, Jonah Plock, Scott Baerlocher, Maurin Lange) 5.49.50, Estonia (Mikhail Kushteyn, Allar Raja, Tonu Endrekson, Johann Poolak) 5.52.04. Mario Tosatti

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