Rambaldi è tornato con la medaglia . Bertoncelli saluta Parigi col sorriso

Mentre Marta Bertoncelli si ferma agli ottavi di finale del kayak cross e saluta le Olimpiadi di Parigi, un soddisfatto Luca Rambaldi è tornato nella ’sua’ Ferrara mostrando con orgoglio la medaglia d’argento vinta alle Olimpiadi di Parigi, nella specialità 4 di coppia. E’ atterrato all’aeroporto Marconi di Bologna dove attenderlo c’era l’emozionatissimo padre e con lui un gruppo di amici e di colleghi finanzieri ad accoglierlo. Con un mazzo di fiori ornato con il nastro tricolore. Rambaldi, sorridente, si è fermato a firmare autografi e si è prestato a scattare qualche selfie. Ma soprattutto ha ricordato ancora una volta che questa importantissima medaglia è dedicata a Filippo Mondeli, collega e compagno di squadra , morto prematuramente nel 2021. E ha aggiunto che proprio con Filippo, in doppio, ha vinto un bronzo ai Mondiali di Sarasota, nel 2017.

Ieri, invece, domenica amara per la giovane ferrarese Martea Bertuccelli, che non si qualifica per i quarti di finale, terminando così la sua avventura ai giochi dei cinque cerchi. La cronaca della gara, tenutasi nel pomeriggio di ieri, terzo giorno per la nuova disciplina olimpica, nel campo di gara di Parigi 2024 di Vaires-sur-Marne. La ferrarese è partita nel turno degli ottavi di finale di kayak cross nella batteria numero quattro, con le atlete Ricarda Funk (Germania), Luuka Jones (Nuova Zelanda) e Chu-Han Chang (Taipei). Tutte e quattro in acqua, quindi, a contendersi i due posti validi per il passaggio del turno ai quarti finali. Marta cerca di sopravanzare al secondo posto, senza riuscirci. La vittoria va alla neozelandese, che ha preceduto la barca della Germani, terza Marta Bertoncelli, quindi, eleminata. Una batteria degli ottavi di finale che la ferrarese aveva conquistato prima in virtù del ventottesimo tempo fatto registrare nella gara a cronometro di venerdì, poi sabato pomeriggio, partita nella sesta gara con tre atlete e gareggiato nel turno 1, sfidando la compagna di nazionale Stefanie Horn e la statunitense Evy Leibfarth. Al termine della prova Marta si è qualificata come seconda dietro l’americana, approfittando anche di una penalità fatta registrare da Stefanie Horn, che va ai ripescaggi. Un piazzamento che ha permesso alla giovane ferrarese di accedere al turno successo delle batterie degli ottavi di finale, dove non è riuscita a ripetersi ed accedere ai quarti. La Bertoncelli, quindi, saluta Parigi dopo la partecipazione alla gara del C1, dove si è fermata alle semifinali. A seguirla in tribuna la mamma Giorgia Minzoni: "Marta conclude la sua olimpiade, dispiaciuta nel C1 per non essere riuscita ad esprime appieno il suo potenziale. Nella prova del kayak cross era proprio all’esordio, l’ho sentita, ha detto di essersi divertita ed era soddisfatta".

Mario Tosatti