Reggio Emilia celebra 80 anni del Centro Sportivo Italiano con una festa in Piazza Prampolini

Piazza Prampolini si trasforma in un mini Foro Italico per l'80° anniversario del CSI, tra sport, musica e inclusione.

di GIUSEPPE MAROTTA
18 maggio 2025
Piazza Prampolini si trasforma in un mini Foro Italico per l'80° anniversario del CSI, tra sport, musica e inclusione.

Piazza Prampolini si trasforma in un mini Foro Italico per l'80° anniversario del CSI, tra sport, musica e inclusione.

Un cuore che pulsava al ritmo di canestri, gol, piroette di classe, stoccate di scherma e mille sorrisi, compreso quello a sorpresa di Lorenzo Libutti: era questo ieri Piazza Prampolini, diventata per un giorno un mini Foro Italico per festeggiare gli 80 anni della sezione reggiana del Centro Sportivo Italiano. In una giornata quasi estiva il cuore di Reggio Emilia ha visto tantissimi ragazzi e non solo cimentarsi in giochi di diverse discipline. Al mattino sono state protagoniste le scuole, mentre al pomeriggio alcune società sportive e in generale i cittadini: c’erano percorsi di atletica, gonfiabili, piccoli campi da calcio, trampolini per acrobazie, biliardini, pareti per l’arrampicata, canestri da basket, ma anche piattaforme per la ginnastica e quelle per la scherma, così come postazioni per la ginnastica acrobatica e quella del sitting volley, nel segno dell’inclusione (Decathlon protagonista dell’allestimento delle varie stazioni). Insomma: per tutti i gusti, all’insegna del sano sport e del divertimento. Neanche una leggera pioggia nel pomeriggio ha fermato la festa, animata pure dall’acclamatissimo Lorenzo Libutti, come accennato prima: ha rappresentato la Reggiana presentandosi in piazza e come al solito il "Libu" è stato super disponibile con tutti. Foto ricordo coi piccoli tifosi, ma anche autografi, partite a biliardino e pure un divertente momento di freestyle.

Nel palco per l’intrattenimento (presente Radio Bruno), infatti, si è cimentato anche Fedfreestyle, alias Federico Massignani, che con i suoi numeri e le acrobazie con la palla ha acceso la piazza.

Nel pomeriggio ci sono state anche premiazioni e esibizioni di danza: insomma, non c’era modo di annoiarsi.

In serata spazio anche per la musica tra Piazza Prampolini e piazza Casotti: quest’ultima, tra l’altro, nel pomeriggio era diventata una sorta di museo, con una mostra di fotografie che ripercorrevano i volti e la storia del Csi reggiano.

Memoria, pagine scritte in passato: uno dei simboli è sicuramente lo storico presidente Giuseppe Vaccari, alla quale è stata regalata una maglia come ricordo alla presenza del presidente nazionale Vittorio Bosio, del presidente della sezione reggiana Alessandro Munarini, e del sindaco di Reggio Marco Massari.

Non sono mancati sul palco i vari momenti istituzionali con discorsi all’insegna della promozione dello sport.

Una giornata indimenticabile per un compleanno speciale, per un Csi che conta oltre 60mila tesserati e tocca tutte le età della cittadinanza.

g.m.

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