Rugby. Banca Centro Cus, tanta voglia di riscatto. In terra fiorentina un confronto sentito

La partita tra Banca Centro Cus Siena e Rugby Jesi è stata una beffa per i senesi, che hanno perso all'ultimo secondo. La voglia di riscatto è forte, ma la lezione dello sport è che nulla è scontato.

18 novembre 2023
Banca Centro Cus, tanta voglia di riscatto. In terra fiorentina un confronto sentito
Banca Centro Cus, tanta voglia di riscatto. In terra fiorentina un confronto sentito

Lo sport a volte può dare brutte lezioni e per i giocatori del Banca Centro Cus Siena, la gara esterna con il Rugby Jesi, verrà ricordata come una beffa, resa ancora più amara dalla punizione di Filippo Bartolomucci, per la prima volta capitano, che ha centrato prima la traversa, poi un palo per poi rimbalzare a terra in campo. Tanta, quindi, la voglia dei senesi di rifarsi, attesi da una sfida che mette in campo punti e orgoglio: domani giocheranno a Firenze una delle partite da sempre più sentite della stagione. Le due squadre, in terra marchigiana, si sono dimostrate di simile livello, ma i senesi hanno preso da subito in mano la partita con una prima punizione di Bartolomucci (tutti suoi i 12 punti bianconeri) a cui hanno risposto gli jesini; una nuova punizione ha riportato in vantaggio i cussini ancora ripresi sul 6-6 al 34’. La prima frazione di gioco ha visto nel finale un’accelerata dei ragazzi di Romei che hanno chiuso in vantaggio per 6-9 nonostante l’inferiorità numerica per i cartellini gialli a Sanniti e Ancilli. Il secondo tempo ha registrato il massimo divario nei punti con una nuova punizione di Bartolomucci al 4’ (6-12). Ma quando sembrava che potessero prendere il largo, i senesi si sono bloccati davanti ad avversari assolutamente alla portata. Complici un cartellino per Pezzuoli (in una partita correttissima ne sono arrivati 3 per antigioco e incredibilmente nessuno per i marchigiani a cui sono stati dati ripetuti richiami) e una quantità di falli commessi, i bianconeri hanno in pratica dato, per gran parte del primo tempo, la palla in mano agli avversari che hanno prima pareggiato, poi, a tempo abbondantemente scaduto realizzato la punizione della vittoria. E’ comunque arrivato, su un campo ostico, un punto di bonus difensivo.

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