Rugby. Tre Cavalieri lasciano. Per loro ecco la Lazio

Cavalieri Union – Lazio è stata la duplice sfida più importante del girone 3 dello scorso torneo di Serie A, chiusasi con un successo a testa e con la prima "storica" vittoria degli uomini di Alberto Chiesa a Roma, nella tana dei biancocelesti. E i laziali, promossi in Serie A Elite, si sono rinforzati prelevando proprio dai "tuttineri" tre giocatori futuribili. L’ultimo, in ordine cronologico, è il ventenne Cesare Zucconi, terza linea pratese reduce dal Sei Nazioni U20 con l’Italia. Stella dell’U18 dei Cavalieri, si era affacciato definitivamente in prima squadra nella scorsa annata, riuscendo a ritagliarsi un minutaggio importante, e cercherà di farlo anche al piano superiore. Al pari del coetaneo Lorenzo Pesucci, pilone originario di Grosseto arrivato al Chersoni un paio di estati fa: anche lui è stato annunciato dalla compagine biancoceleste come nuovo innesto. E a completare il lotto, c’è il ventiduenne Matteo Morelli, numero otto nato a Prato e cresciuto nel Gispi. Si era fatto notare soprattutto nelle primissime gare da "senior", quando da giovanissimo venne nominato migliore in campo in più occasioni. Alcuni guai fisici ne hanno successivamente frenato il rendimento e l’impiego, ma quando gli infortuni gli hanno dato tregua è tornato ad esprimersi su certi livelli e proprio nel match di ritorno contro la Lazio, vinto da capitan Puglia e soci nella capitale la scorsa primavera, è stato votato miglior giocatore dell’incontro. I dirigenti capitolini lo hanno probabilmente notato in quel frangente, decidendo di scommettere su di lui. I tre partenti saranno rimpiazzati dalle nuove leve del vivaio e per i Cavalieri l’obiettivo non cambierà, ad ogni modo: confermarsi competitivi e disputare una stagione da protagonisti sulla scia delle ultime due, cominciando dall’impegno di lusso in Coppa Italia contro il Vicenza.

Giovanni Fiorentino