Sciabola I campioni si allenano a Pesaro
Fino al 6 gennaio la palestra del club scherma al Ledimar ospita Luigi Samele (bronzo a Parigi), Michele Gallo e altri big

Fino al 6 gennaio la palestra del club scherma al Ledimar ospita Luigi Samele (bronzo a Parigi), Michele Gallo e altri big
Atleti della Nazionale Italiana di Sciabola in ritiro a Pesaro: un evento di grande prestigio per la città che si prepara ad accogliere una manifestazione di grande rilievo sportivo: dal 2 al 6 gennaio alcuni atleti di alto profilo della Nazionale italiana di Sciabola si alleneranno presso la struttura del Club Scherma Pesaro al Ledimar. Questo importante appuntamento vedrà la partecipazione anche di Andrea Terenzio, tecnico che ha condotto la Nazionale femminile dell’Ucraina alla medaglia d’oro nell’ultima edizione delle olimpiadi, consolidando il ruolo della città come centro nevralgico per lo sport internazionale.
La presenza degli atleti Luigi Samele (Bronzo a Parigi, foto a destra), Michele Gallo (Campione europeo 2024), Matteo Neri (riserva della squadra olimpica di sciabola), Martina Criscio (componente della squadra olimpica femminile di sciabola) rappresenta un riconoscimento significativo per Pesaro e per tutto ciò che il club cittadino ha rappresentato nel corso degli anni. Un’occasione unica per avvicinare il pubblico locale a uno degli sport simbolo della tradizione italiana e per celebrare il legame tra lo sport di alto livello e il territorio.
Un inizio di anno all’insegna della scherma internazionale. Dopo il ritiro a Pesaro, gli atleti voleranno a Tunisi dove, dal 10 al 12 gennaio, prenderanno parte al secondo Grand Prix della stagione. Saranno 24 gli atleti italiani impegnati in una competizione di prestigio internazionale, che aprirà ufficialmente il 2025 degli sciabolatori e delle sciabolatrici.
Il programma della competizione è molto interessante. Venerdì 10 gennaio: fase a gironi e tabelloni preliminari della kermesse femminile, con 12 italiane in pedana; sabato 11 gennaio: fasi eliminatorie della gara maschile; domenica 12 gennaio: giornata conclusiva, con le finali che decreteranno i podi del Grand Prix di Tunisi. Pesaro, quindi, non sarà solo una tappa fondamentale per la preparazione di questi atleti di alto livello, ma anche un simbolo dell’importanza che la città attribuisce allo sport come motore di inclusione, crescita e promozione culturale.
b. t.
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