Successo di pubblico a Copparo. Applausi per gli atleti della Padana. Ottima esibizione di Folegati e Cinti

Dopo l’epoca d’oro dell’indimenticabile Daniele Zappaterra, si apre la strada a eventi professionistici. Nel frattempo, Massimiliano Duran e il suo club pensano ad altre iniziative simili in altre parti della provincia.

di GUALTIERO BECCHETTI
4 marzo 2025
Dopo l’epoca d’oro dell’indimenticabile Daniele Zappaterra, si apre la strada a eventi professionistici. Nel frattempo, Massimiliano Duran e il suo club pensano ad altre iniziative simili in altre parti della provincia.

Dopo l’epoca d’oro dell’indimenticabile Daniele Zappaterra, si apre la strada a eventi professionistici. Nel frattempo, Massimiliano Duran e il suo club pensano ad altre iniziative simili in altre parti della provincia.

Successo di pubblico e spettacolare oltre le più rosee previsioni, quello raccolto dalla Pugilistica Padana domenica pomeriggio al palazzetto dello Sport di Copparo, con grande soddisfazione del sindaco Fabrizio Pagnoni e dell’assessore allo Sport Fabio Felisatti, prodigatisi per l’effettuazione dell’evento e soprattutto di Massimiliano Duran, che l’ha organizzato. Tutti i match sono stati intensi e vissuti con grande partecipazione da parte dei numerosi spettatori. Dopo l’applaudita esibizione del giovanissimo ragazzo di casa Angelo Folegati con il toscano Pulvirenti, ha preso il via la parte più specificamente agonistica del programma, con il bravo 53 kg. comacchiese Leo Cinti che ha sconfitto ai punti il mai domo Antonio Cipitu, e la padanina Tatiana Omelchuk, che ha largamente pareggiato con la veneta Marcandoro al termine di un’autentica disfida al limite dei 64 kg., accompagnata dagli applausi del pubblico.

Quindi, il battagliero 75 kg. serravallese Alberto Pavanelli (Boxe Delta) ha avuto la meglio sul veneto Babin (Ultimo Round) in tre riprese incertissime ed emozionanti.

Incredibile la prestazione del padanino 64 kg. Marco Giori, che, in difficoltà in apertura, ha poi sovvertito l’andamento dell’incontro vincendo addirittura per abbandono al terzo round. Imperiosa esibizione del 75 kg. Pierpaolo Mosello, allenato da Alessandro Duran, che, opposto al tenace cavarzerese Ronchini, ha messo in mostra una padronanza del ring e una potenza rimarchevoli, trionfando per ko al 1° round. Giornata negativa invece per il 66 kg. della Pugilistica Padana Zoran Suljic, il quale ha ceduto ai punti al bolognese Bakry (Regis Bologna), pagando l’eccessivo nervosismo e il conseguente disordine nelle azioni.

Molto bene il longilineo 57 kg. di Momo Duran, Awais Nazakat, che ha avuto la meglio sul pericoloso Hamas (Biagini Rimini) con una maturità e un’eleganza che lasciano ben sperare sul suo futuro. Quasi professionistici gli ultimi due match del programma. Nel primo, il padanino 71 kg. Osmane Ba ha sovvertito i pronostici della vigilia con una prestazione maiuscola, superando ai punti il temibile colpitore Amà (Pug. Callegari) con tecnica ed efficacia non comuni e imponendogli anche un fulminante atterramento nel terzo round; nel secondo, a chiusura della manifestazione, il 67 kg. Alì Valdevit, elegante, spettacolare e fantasioso come sempre, ha battuto ai punti il bravo e insidioso Pitera (Regis Bologna), pericoloso sino all’ultimo secondo. Degno di nota anche l’operato senza sbavature degli arbitri Zanatta, Stupazzini e Menendez Gonzales.

Il più che positivo ritorno del pugilato a Copparo, dopo l’epoca d’oro dell’indimenticabile Daniele Zappaterra (prezioso nel favorire la realizzazione dell’evento), apre ora la strada a future manifestazioni, forse persino professionistiche. Nel frattempo, Massimiliano Duran e la Pugilistica Padana pensano già dei ripetere l’esperienza copparese in altre località della provincia di Ferrara.

Gualtiero Becchetti

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