Tennis, scattato il torneo dedicato al popolare e compianto Gaio, ex presidente del circolo. A Villa Carpena il ‘Camporesi’ con i migliori Under 12

Sono iniziati sui campi del Tennis Club di Villa Carpena gli incontri della quinta edizione del ‘Memorial Gaio Camporesi’, terza delle quattro tappe italiane del Tennis Europe Junior Tour, torneo internazionale dedicato a ragazzi e ragazze under 12. Le prime due tappe italiane del prestigioso circuito, che in passato ha visto la partecipazione e l’affermazione di stelle come Roger Federer, Novak Djokovic, Rafa Nadal, Alexander Zverev e fra le donne di Maria Sharapova, Caroline Wozniacki e Petra Kvitova, si sono tenute a Trieste e a Porto San Giorgio, mentre dopo quella forlivese il circuito farà tappa a Mesagne in Puglia.

Il torneo, organizzato da Gaddo e Redo i figli del compianto Gaio nato nel 2019 e non disputatosi causa Covid solo nel 2021, è dedicato alla memoria di un grande uomo di sport forlivese e appassionato di qualsivoglia disciplina sportiva nel corso di tutto la sua vita terminata nel 2017 a 95 anni.

Gaio Camporesi è stato per 28 anni presidente del Panathlon Club di Forlì e per 25 presidente del Circolo Tennis di Forlì, nonché socio fondatore del Ct di Carpena; nel 1967 venne insignito dell’onorificenza di Cavaliere Ufficiale della Repubblica. Il torneo, a cui partecipano atleti ed atlete provenienti da 15 nazioni europee oltre che da Stati Uniti, Canada e Venezuela, ha visto ai nastri di partenza 120 talenti fra gli iscritti al singolare e al doppio.

In base alla formula del ‘round robin’, 32 ragazzi e 32 ragazze sono stati suddivisi in otto gironi da quattro giocatori ciascuno. Ieri, oggi e domani le gare di qualificazione (quindi ogni tennista disputerà almeno tre partite), al termine delle quali i primi e le prime di ogni girone si qualificheranno per i quarti di finale in programma giovedì; quindi le semifinali subito venerdì e le finali sabato. Al via anche il torneo di doppio con 16 coppie maschili ed altrettante femminili.

Il nuovo assessore allo sport del Comune di Forlì, Kevin Bravi, oltre a lodare gli sforzi dei vertici del bellissimo circolo di Carpena, ha detto: "La mia promessa sarà semplice e concreta: la nostra Amministrazione sarà sempre vicino a realtà che organizzano manifestazioni di questo tipo investendo sui giovani e che quindi veicolano in città famiglie e turisti per una sinergia fra sport e turismo che è molto importante cavalcare, per mettere insieme i due settori con lo scopo di fare sempre il bene del nostro territorio".

Sentiti ed apprezzati i consigli dei due fratelli Camporesi ai giovani atleti. "Amate quello che fate e fatelo sempre con passione e divertimento. Una cosa vi chiedo durante il torneo: un’imprecazione e un lancio di racchetta in meno e un sorriso in più", ha detto Redo, mentre Gaddo ha aggiunto: "Divertitevi perché finché vi divertirete continuerete ad allenarvi e a giocare. E poi rivolgo un appello a tutti voi: durante gli incontri che vi vedono protagonisti non guardate sempre i vostri allenatori e i vostri genitori, restate concentrati su voi stessi e sulla partita".

Il direttore del torneo, Alberto Casadei, invece ha puntato il dito sul miglioramento al di là del risultato: "Quando vi allenate e quando giocate guardate sempre al vostro miglioramento e non al risultato, perché è attraverso il miglioramento e la crescita giorno dopo giorno che potrete diventare giocatori migliori".

Stefano Benzoni