Torna la Ruota d'Oro a Terranuova: Novità del Percorso e Fior Fiore Atleti
La 53° Ruota d'Oro e 91° Festa del Perdono a Terranuova Bracciolini è una corsa internazionale riservata agli Under 23 con 35 squadre partecipanti, tra cui 10 straniere. 200 atleti si sfideranno su un percorso di 170,5 km con salite come Montemarciano, Ascione, Valcello e Monticello. Chi vincerà?
di Giorgio Grassi
Terranuova
C’è grande attesa a Terranuova Bracciolini per la disputa della 53° Ruota d’Oro e 91° Festa del Perdono, uno dei più antichi d’Italia. Corsa internazionale riservata solo agli under 23, fissata in calendario per martedì prosismo, 26 settembre.
E visto che non ci sono per gli Under 23 altri appuntamenti, le società ciclistiche invieranno il fior fiore dei loro atleti, per cui ci sarà una corsa, come mai prima d’ora qualitativamente eccellente. Sono 35 le Società che hanno annunciato la loro presenza, e fra loro dieci le straniere. Gli atleti in gara saranno duecento, fra i migliori del momento.
"Tutto è pronto, anche quest’anno siamo riusciti ad organizzare la classica grande corsa ciclistica - spiega il segretario generale Roberto Magini, che come sempre ha organizzato in maniera eccellente la manifestazione internazionale.
L’organizzazione è curata dalla Futura Team, Rosini di Castelfranco-Piandiscò. Direttori di corsa due romagnoli della Commissione Nazionale Professionisti, come Raffaele Babini e Giuliano Collina. La corsa definita anche la "Cavalcata delle Balze", è lunga km 170,500, il via alle ore 13, arrivo previsto intorno alle 17 alla media di 42 kmh circa.
C’è una grossa novità: la rampa più dura del percorso, l’erta di Piantravigne, con picchi del 25 per centro, è stata cancellata causa lavori in corso nella sede stradale, e sarà sostituita da tre volte il circuito di Persignano, con le rampe appunto di Persignano e Malva.
Le altre salite sono il Montemarciano, Ascione, Valcello, Tasso, Cicogna, Traiana, Monticello, con l’ impennata del Valcello a 7 km dall’arrivo, quasi tutti su strada in discesa.
Nell’edizione del 2022 vinse il francese Jordan Labrosse della Ag2r, ad una velocità finale di circa 70 chilometri orari nella discesa del Pino e Ganghereto. Viene da chiedersi se questa edizione parlerà italiano visto il buon numero di atleti ai nastri di partenza che possono essere annoverati tra i favoriti anche se andranno tenuti sotto osservazione le corso della gara gli atleti francesi e svizzeri su tutti.
Le squadre migliori nazionali ci sono tutte, citiamo la Maltinti, Gragnano,l’Aran Cucine, Futura Team, Colpack, Zalf, Carrera,Hopplà Petroli, Sissio Team, Mastromarco, e tra le straniere: Francia, Monaco, Svizzera, Inghilterra, Polonia e Austria.
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