Tra Parma e titani è scontro finale: "Sarà una sfida lunga ed equilibrata"

In Emilia inizia la serie che assegnerà lo scudetto. Il gm Mazzotti: "Dobbiamo essere bravi a sfruttare le occasioni"

24 agosto 2024
Tra Parma e titani è scontro finale: "Sarà una sfida lunga ed equilibrata"

Henry Centeno al lancio

È lo scontro finale, la resa dei conti tra due top team che, assieme a Bologna, puntavano fin dall’inizio allo Scudetto. Parma e San Marino si ritrovano da oggi per l’inizio di una Italian Baseball Serie incerta e con tanti punti d’interesse. Una serie sulle sette partite che inizia al "Nino Cavalli" della città ducale, con playball spostato alle 21 per consentire ad eventuali reduci da Parma – Milan di poterci essere. Domani gara2 di nuovo a Parma, ma alle 20.30. Giovedì 29 e venerdì 30 la serie si sposterà a Serravalle, così come per l’eventuale quinta del 31. Sesta e settima in Emilia il 4 e 5 settembre.

Parma riflette se proporre subito sul monte un Casanova reduce dai 106 lanci di martedì, mentre San Marino comincerà la serie col suo asso, Henry Centeno. La partita di domani, riservata ai lanciatori Afi così come la quinta, vedrà sfidarsi invece Bocchi e Vassalotti. Per San Marino è la sesta finale consecutiva, settima negli ultimi otto anni, tredicesima negli ultimi venti. "Secondo noi è sintomatico dell’impegno e del lavoro portato avanti negli anni – spiega il general manager Mauro Mazzotti -. Una struttura che è stata capace di adattarsi alle regole e di cambiare pelle più volte, con cicli vincenti diversi l’uno dall’altro. Quest’anno abbiamo cambiato nove giocatori e non è facile essere sempre lì, senza contare che abbiamo dovuto ricrederci su alcune scelte e nella seconda parte della stagione sono arrivati anche altri nuovi elementi. Non semplice ritrovare i giusti equilibri, ma siamo in finale".

Dall’altra parte un Parmaclima sopravvissuto a una semifinale dall’andamento folle, con Macerata a un soffio dal colpo grosso dopo essere stata sotto 0-3. "Il nostro campionato per gli allenatori stranieri non è semplice, ci sono troppe regole ed è tutto molto complicato. Al di là delle considerazioni su quel finale di gara7, ora affrontiamo Parma e pensiamo a loro". Una combinazione possibile, nelle previsioni di inizio stagione. "Noi, Parma e Bologna eravamo le tre pretendenti principali per due posti, è vero. Il Parmaclima è strutturato per arrivare fino in fondo. Sarà una serie lunga e molto equilibrata, nella quale noi dovremo essere bravi a restare davanti e sfruttare l’inerzia quando verrà dalla nostra parte". Imperativo non sprecare nulla. "Tre out alla volta, senza regalarne altri – chiosa Mazzotti -. Riuscire a contenere il numero dei lanci e restare pronti a ogni cosa che succede. Iniziamo".

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