Unione Rugby, la strada è segnata "Scelta giusta nel nome di Firenze"
Il presidente Vannucci traccia le linee insieme ai due tecnici Ferraro e Lo Valvo: "Valorizzare i due vivai"
di Franco Morabito
L’Unione Rugby Firenze, la società biancorossoviola nata dalla fusione fra la Florentia Rugby e il Firenze Rugby 1931, ha iniziato da pochi giorni la preparazione per il debutto in serie A, raggruppamento Centro-Sud, che prenderà il via l’8 di ottobre. L’idea di mettere insieme due squadre che fino all’anno scorso, da avversarie in serie B, avevano dato vita a derby anche molto accesi, sulla carta presentava qualche rischio. Niente di tutto questo, anzi. La conferma arriva dai due head coach societari della passata stagione: Luigi Ferraro (Florentia), l’ex cussino con una lunga carriera professionistica maturata anche altrove, e l’italo argentino Daniel Lo Valvo (Firenze Rugby) che abbiamo incontrato sul campo Marco Polo di San Bartolo a Cintoia.
"È un’esperienza che stiamo vivendo con grande entusiasmo – spiega Ferraro, allenatore di mischia – e anche i ragazzi si sono integrati con grande facilità. D’altra parte si conoscevano tutti e molti di loro fuori del campo erano anche amici. Ora sono tutti animati dalla voglia di far bene, stimolati dal fatto che questo era l’unico modo per fronteggiare i grandi club professionistici". Gli fa eco Lo Valvo, allenatore di tre quarti: "Sono felice e orgoglioso di far parte di questo progetto del quale si parlava già da tempo e che si è concretizzato per necessità e per l’ambizione di crescere pensando, soprattutto, al futuro dei nostri giovani per non costringerli un giorno ad andarsene a giocare altrove. Pur vivendo in questo mondo da anni, il cambiamento ha regalato anche a me nuovi stimoli".
A presiedere la nuova Unione Rugby Firenze è stato chiamato un personaggio super partes: l’ex assessore allo sport del Comune di Firenze e ora consigliere regionale Andrea Vannucci, anche lui entusiasta di questo progetto. "Siamo convinti di aver fatto la cosa più giusta anche per la città di Firenze che vanta una lunga storia e una tradizione gloriosa con la palla ovale. L’iniziativa farà sicuramente da traino anche all’under 18 e ai due vivai che resteranno comunque divisi".
È stato intanto deciso che il girone di andata della serie A sarà giocato al Mario Lodigiani di Campo di Marte mentre il ritorno a San Bartolo a Cintoia. L’inverso, invece, per l’under 18, l’altra realtà importante del nuovo sodalizio. Affidata all’head coach Peppe Sorrentino, sarà allenata da Vito Caprio e Samuele De Simone. "Abbiamo una sessantina di ragazzi che ne fanno parte – affermano soddisfatti – e metteremo in campo due formazioni che saranno una risorsa anche per la prima squadra".
Al momento l’under 18 parteciperebbe al campionato regionale ma si prospettano a breve traguardi maggiori. "Il 17 settembre giocheremo al Marco Polo contro il Bologna e in caso di successo dovremo affrontare, in casa sua, la vincente fra Modena e Villa Pamphili Roma. Superando questo barrage saremo ammessi al campionato Élite nazionale di 20 squadre con due gironi da 10 ciascuna. Sarebbe fantastico per tutti".
Continua a leggere tutte le notizie di sport su