Viadana supera Valorugby e vola in finale scudetto di rugby

Viadana batte Valorugby 28-19 e si qualifica per la finale scudetto grazie al punteggio complessivo delle semifinali.

di MARCO BALLABENI
18 maggio 2025
Viadana batte Valorugby 28-19 e si qualifica per la finale scudetto grazie al punteggio complessivo delle semifinali.

Viadana batte Valorugby 28-19 e si qualifica per la finale scudetto grazie al punteggio complessivo delle semifinali.

Viadana 28 Valorugby 19

VIADANA: Brisighella (68’ Di Chio), Bronzini (37’ Lavorenti), Morosini, Jannelli (cap.), Ciofani, Roger Farias (48’ Madero), Baronio, Ruiz, Wagenpfeil (49’ Casasola), Locatelli, Boschetti, Marchiori, Mignucci, Quattrini (39’ Dorronsoro), Oubiña A (48’ Fiorentini). All.: G.Pavan.

VALORUGBY: Farolini (41’ Tavuyara), Bruno (54’ Bozzoni), Leituala, Bertaccini (cap.), Mastandrea, Renton, Cuoghi, Ruaro, Sbrocco, Paolucci (58’ Cenedese), Du Preez (41’ Schinchirimini), Dell’Acqua (51’ Pisicchio), Favre (48’ Garziera), Silva (28’ Cruz), Diaz (48’ Rossi). All.: M.Violi.

Arbitro: Angelucci, di Livorno.

Marcatori: 4’ meta Quattrini tr Farias, 20’ meta Locatelli tr Farias, 27’ meta Bronzini tr Farias, 35’ meta Ciofani tr Farias, 41’ meta Diaz; 42’ meta Leituala tr Cuoghi, 61’ meta Garziera tr Cuoghi.

Note: giallo per Ruiz (41’), Baronio (47’), Bozzoni (73’), Garziera (77’), Renton (79’).

Dura poco più di mezz’ora la semifinale di ritorno tra Viadana e Valorugby: al 35’ i mantovani vanno in meta per la quarta volta, conquistano il bonus e grazie al 29-13 dell’andata e al meccanismo di punteggio in vigore nel rugby si assicurano la qualificazione alla finale scudetto con più di metà partita di anticipo.

Dopo il 48-0 della stagione regolare è stata un’altra lezione inflitta dai gialloneri ai granata, che in quest’annata non sono mai riusciti a trovare le misure per reggere il confronto con la squadra d’oltre Po. I giocatori di Pavan e Gamboa sono andati a segno con il giovane Quattrini, a metà primo tempo con Locatelli, al 27’ con Bronzini, al 35’ con Ciofani: 28-0, grazie alle trasformazioni di Farias.

A questo punto è iniziato un altro match, più equilibrato ma pure nervoso e pasticciato. Angelucci, arbitro livornese, è parso un po’ timido e non pienamente all’altezza di un derby tradizionalmente caldo.

Per qualche minuto, nell’ultima azione del primo tempo e nei primi scampoli del secondo, il Valorugby ha finalmente giocato in scioltezza, con scambi complessi, offload e palla sempre viva, segnando una bella meta al 40’ con Diaz dopo un buco creato da Cuoghi e una meta ancor più bella al 42’, conclusa da un cross di Renton per Sbrocco che attraverso Bruno ha servito Leituala per la marcatura in mezzo ai pali. I restanti trentotto minuti hanno visto una terza meta granata, segnata dal combattivo veterano Garziera, ma anche tante infrazioni, a tratti confusione, accenni di baruffa, errori, qualche infortunio (Quattrini uscito per precauzione in barella e poi nominato man of the match, Bruno con la spalla lussata) e ben cinque cartellini gialli. I primi due per Viadana, gli ultimi tre per il Valorugby.

Al fischio finale sembrava essersi di nuovo compiuto il solito miracolo rugbistico dei trenta giocatori che litigano per ottanta minuti e ridiventano amici un secondo dopo la fine, ma un nuovo accenno di lite è scaturito in mezzo al campo infrangendo l’incanto, per dileguarsi comunque dopo qualche bellicoso sguardo ravvicinato. È ormai destino che le partite tra Viadana e Valorugby debbano essere ruvide, macchinose e nervose, forse c’è qualcosa nell’aria del Po che acuisce orgoglio e senso di squadra.

Under 16. Si è concluso con due sconfitte di misura contro la Capitolina Roma (10-15, 15-17) l’eccezionale cammino stagionale del Valorugby U16, giunto fino ai quarti di finale nazionali. In semifinale vanno Treviso, Padova, L’Aquila e Capitolina.

Serie C. Oggi le semifinali per la promozione in serie B. Alla Canalina il Valorugby cadetto affronta alle 14.30 il Città di Castello; l’altra semifinale è Pesaro-Parma.

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