Vigor Senigallia trasformata, Clementi soddisfatto

È contento stavolta mister Aldo Clementi. In una settimana la sua Vigor si è trasformata: la squadra supponente e svagata vista domenica scorsa contro l’Alma nella gara di Coppa, ha lasciato il posto ad una formazione ben più solida e cinica. Ciò che il tecnico pretendeva dall’inizio, la sua creatura calcistica sta tornando a prendere forma, una forma molto simile a quella che i tifosi rossoblu hanno ammirato ed esaltato lo scorso anno.

"Era importante vincere oggi, naturalmente alcuni aspetti devono essere aggiustati, ma la squadra ha mostrato carattere - dice Aldo Clementi, il mister rossoblu -. Dopo una settimana complicata a causa delle tante defezioni, al cospetto di un avversario validissimo, siamo riusciti a sfoderare una prestazione di grande sostanza. Esposito ci ha fatto impazzire, è un giocatore immancabile quando prende il via, per fortuna però la difesa ha mostrato grande solidità per tutti i 90 minuti - rimarca il mister di Senigallia -. Confido di recuperare i ragazzi che non ho potuto coinvolgere nel corso della gara: Sarti tornerà ad allenarsi domani, spero non si acutizzi di nuovo il suo infortunio. In attacco, in una partita del genere, Pesaresi ci serviva come il pane alla fine però ho preferito non rischiare. D’Errico invece lo valuteremo con più calma nel corso della settimana".

Clementi promuove anche Alessandroni, il portiere è stato lanciato nella mischia e non ha sfigurato. "E’ davvero difficile giocare a 18 anni, davanti al tuo pubblico, nella tua città, in questa categoria - afferma mister Aldo Clementi -. Questo ragazzo ha personalità, ha bisogno di lavorare serenamente, sono certo che con il nostro staff crescerà".

Mister Martino, l’allenatore dei molisani, riconosce i meriti della Vigor così come i limiti della sua squadra, ma non tutto è da buttare.

"Complimenti alla Vigor, squadra forte e cinica - dice il tecnico del Termoli - ma il risultato è troppo severo. Nel primo tempo non abbiamo finalizzato le occasioni più nitide, nella ripresa abbiamo subito meno, ma non è bastato. Il trend arbitrale nei nostri confronti non sembra essere migliorato, non parlo solo del rigore, piuttosto della gestione dei cartellini - continua l’allenatore -. Il Termoli ha reagito, ma non ha capitalizzato. Nella vita, nel lavoro e nel calcio contano i numeri. La Vigor è stata concreta, noi no. Al di là del metro arbitrale, non dobbiamo cercare degli alibi".

Nicolò Scocchera