Adamant Ferrara ribalta la differenza canestri: vittoria chiave contro Sangiorgese

L'Adamant Ferrara vince 74-69 contro la Sangiorgese alla Bondi Arena, trascinata da uno straordinario Ballabio.

di JACOPO CAVALLINI
13 aprile 2025
Prestazione da leader per Ballabio, il faro dell’Adamant (Foto Bp)

Prestazione da leader per Ballabio, il faro dell’Adamant (Foto Bp)

adamant ferrara

74

sangiorgese

69

ADAMANT : Dioli ne, Sackey 5, Casagrande 7, Drigo 5, Santiago 8, Tio 3, Yarbanga, Solaroli 10, Chessari 1, Ballabio 23, Braga ne, Marchini 12. All. Benedetto.

SANGIORGESE: Testa 15, Tosetti 4, Costa 8, Frontini ne, Venier, Bianchi ne, Giarelli 14, Gozo 7, Picarelli R., Zilius 6, Picarelli A. 4, Nikoci 11. All. Di Gregorio.

Parziali: 18-24; 42-46; 60-60.

Un successo chiave, ribaltando la differenza canestri, quello che l’Adamant coglie alla Bondi Arena contro la Sangiorgese. I biancazzurri soffrono ma dimostrano di essere un grande gruppo, e nella ripresa concedono agli avversari appena 23 punti, affidandosi ad uno straordinario Ballabio, trascinatore di una squadra che ancora una volta si rimette in piedi dopo una brutta sconfitta.

L’Adamant esce col piglio giusto dagli spogliatoi e decide di correre in contropiede, sfruttando la verve di un Ballabio caldissimo nei primi minuti: al 5’ è 11-7, poi la "Sangio" piazza un break di 7-2 per portarsi avanti e costringere Benedetto al primo timeout della serata. Ferrara si inceppa in attacco e soffre la fisicità dei lunghi lombardi, e al 10’ è 18-24 dopo la tripla sulla sirena di Gozo: Casagrande e Marchini rispondono dall’arco, ma Testa non sbaglia e la Sangiorgese prova a strappare allungando fino alla doppia cifra di vantaggio al minuto 14 (23-34). E’ Ballabio a tenere a galla i suoi nel momento più complicato, l’appoggio di Sackey vale il -6 e l’Adamant tiene botta in qualche modo rintuzzando i tentativi di fuga degli ospiti: la tripla di Marchini sulla sirena dell’intervallo dà un po’ di energia anche alla Bondi Arena (42-46). Santiago si sblocca con due triple nei primi tre minuti della ripresa e Ferrara torna a crederci impattando a quota 50, anche perché l’attitudine difensiva dei biancazzurri è decisamente diversa rispetto ai primi venti minuti: l’Adamant piazza un break di 15-4 ma cala nel finale di quarto consentendo alla Sangiorgese di tornare a contatto dopo aver toccato anche il +8.

Ferrara non molla, ci crede come il suo pubblico, e al 34’ arriva una nuova ‘sgasata’ firmata Ballabio e Casagrande, con due canestri fondamentali che portano gli estensi sul +7. Nel finale, tra mille sofferenze, è uno stratosferico Ballabio con un’incursione delle sue a regalare all’Adamant una vittoria fondamentale, ribaltando anche la differenza canestri. Ferrara risorge dopo la sconfitta di Gardone, e mette una seria ipoteca sul secondo posto.

Jacopo Cavallini

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