Adamant in finale playoff: Ferrara sogna la promozione in Serie B Nazionale

L'Adamant affronta Pordenone nella finale playoff per la promozione in Serie B Nazionale, con il supporto di oltre 200 tifosi.

di JACOPO CAVALLINI
1 giugno 2025
Giovanni Benedetto può vantare già diverse promozioni in carriera

Giovanni Benedetto può vantare già diverse promozioni in carriera

"E’ stata la settimana più bella dell’anno, siamo dove volevamo essere e ora ci giochiamo quello per cui abbiamo lavorato in questi lunghi mesi". L’attesa è finita, l’Adamant approccia oggi alla finale playoff per la promozione in Serie B Nazionale, e lo fa in trasferta – nel primo atto della serie – nella tana di Pordenone, in una sfida equilibrata che sarà decisa dai dettagli. Lo sa bene coach Giovanni Benedetto, che di finali ne ha giocate e di campionati ne ha vinti, desideroso di riportare Ferrara nella pallacanestro che conta: "I nostri avversari hanno dato dimostrazione di solidità in tutto il campionato – le sue parole -, sia nella prima che nella seconda fase.

Andiamo a giocare contro una squadra ben allenata, che possiede giocatori di indiscussa qualità: ma noi siamo lì, ci siamo arrivati con merito, è stata una settimana vissuta in tranquillità. Siamo consapevoli che una finale si gioca su binari differenti rispetto alle partite precedenti, l’emozione e la tensione potrebbero giocare un ruolo importante, ma come noi la pressione sarà sulle spalle anche dei nostri avversari.

Partire in trasferta in gara 1? Non conta nulla, sappiamo che ogni partita ha una storia a sé, il mio grande maestro Carlo Recalcati mi ricordava che le promozioni si ottengono in trasferta. Io di esperienza ne ho, sono forse l’allenatore più vecchio di tutta la categoria, mi auguro che i ragazzi siano pronti ed attenti e la tensione non ci giochi un brutto scherzo". L’Adamant sarà seguita oggi da più di 200 tifosi: "In questo anno e mezzo abbiamo vinto tanti campionati: quello del pubblico, che abbiamo riportato al palazzetto risvegliando la passione di un’intera città, e quello della solidità dirigenziale, perché il nostro consiglio direttivo è una certezza in questo senso e Ferrara fa bene a tenerselo stretto. Ora manca l’ultimo passo, quello più atteso da tutti noi, una promozione che meriteremmo per il lavoro svolto e che meriterebbe la piazza per la passione e la vicinanza con cui segue questo sport".

La squadra partirà questa mattina intorno alle 10.30 alla volta di Pordenone, dove pranzerà e si riposerà in un albergo alle porte del capoluogo, prima di recarsi al Pala Crisafulli intorno alle 16 e cominciare il proprio avvicinamento alla palla a due, prevista alle ore 18.

La Ferrara del basket aspettava da tempo un momento così, e dopo tante delusioni è arrivato ora il momento di gioire tutti assieme.

Jacopo Cavallini

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