Adamant sul velluto, settima vittoria di fila. Ma il ginocchio di Ballabio ora preoccupa

Basket serie B: ieri pomeriggio il giocatore si è sottoposto ad una risonanza magnetica per capire l’entità del danno all’articolazione

di JACOPO CAVALLINI
18 febbraio 2025
Società in ansia per il ginocchio di Ballabio

Società in ansia per il ginocchio di Ballabio

Settima vittoria di fila e primo posto agganciato in virtù della contemporanea sconfitta di Pordenone con Pizzighettone, prossima avversaria dei biancazzurri sabato sera. In casa Adamant regnano i sorrisi e l’entusiasmo dopo il successo ai danni di Mantova, che ha certificato come gli uomini di Benedetto siano la squadra più in forma del momento, in una fase della stagione determinante per l’obiettivo dichiarato dalla società, ovvero la promozione in B1.

Fondamentale sarà infatti arrivare il più in alto possibile per guadagnarsi il fattore campo nei playoff, e ora come ora nessun traguardo appare lontano per Ferrara, che può puntare tranquillamente alla prima posizione in questi play-in. La gara con Mantova ha visto i biancazzurri condurre sin dalla palla a due, gestire il ritmo come meglio non si poteva e mostrare quella maturità che tanto serve in questi momenti per fortificarsi ed ambire al salto di categoria.

L’Adamant ha reagito bene all’infortunio del suo playmaker Ballabio, uscito nel corso del secondo quarto per una botta al ginocchio che in queste ore sta tenendo in apprensione l’ambiente biancazzurro: ieri pomeriggio il giocatore si è sottoposto ad una risonanza magnetica per capire l’entità del danno all’articolazione, ma l’esito arriverà soltanto domani e nel frattempo Ballabio dovrà stare a riposo e sottoporsi alle terapie del caso. La speranza è che non sia nulla di così preoccupante e che tutto possa risolversi nel giro di pochi giorni: in caso contrario l’argentino Santiago ha dimostrato di poter reggere in regia e il lungodegente Chessari a stretto giro di posta dovrebbe riprendere ad allenarsi in gruppo.

Di certo la presenza di Ballabio nella trasferta di sabato sera a Pizzighettone è a forte rischio, e solo l’esito degli esami chiarirà gli eventuali tempi di recupero. L’Adamant può consolarsi pensando alla forza del gruppo, ad un Casagrande che ha esordito senza strafare ma mettendoci già un po’ del suo e ad un reparto lunghi sempre più consistente dentro il pitturato.

Tutti aspetti da portarsi dietro in terra cremonese, dove Ferrara proverà a fermare la corsa di Pizzighettone, anch’essa lanciatissima dopo l’exploit di 48 ore fa in casa di Pordenone.

Jacopo Cavallini

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