Adamant, vittoria di cuore a Jesolo. Nella seconda fase partirà seconda

Nonostante acciacchi e influenza, la squadra estense passa dopo un supplementare e mostra carattere

di JACOPO CAVALLINI
3 febbraio 2025
Quindici punti e una buona presenza in area per Sackey (Foto Bp)

Quindici punti e una buona presenza in area per Sackey (Foto Bp)

secis jesolo

88

adamant ferrara

91

SECIS : Edraoui, Surdu ne, Zorzan ne, Rosada 5, Malbasa 17, Tuis 27, Cavallin ne, Tonon, Caridi 7, Zanchetta 6, Bovo 17, Girardo 9. All. Ostan.

ADAMANT FERRARA: Dioli 3, Sackey 15, Drigo 11, Santiago 14, Tio 2, Yarbanga, Solaroli 13, Ballabio 20, Braga ne, Marchini 13. All. Benedetto.

Parziali: 18-25; 43-41; 58-57

In una gara al cardiopalma, decisa al supplementare, Ferrara batte l’influenza e Jesolo portandosi a casa un successo fondamentale in chiave seconda fase. La tripla di Drigo e i liberi di Ballabio regalano i due punti alla truppa di coach Benedetto al termine di una gara infinita, che Ferrara ha vinto ancora una volta con la forza del gruppo. Oltre gli acciacchi e la febbre, è la sesta vittoria consecutiva. L’Adamant ci mette un po’ ad ingranare poi le triple di Drigo e Santiago danno vigore all’attacco biancazzurro, e al 6’ è già 8-15 con Ferrara brava a limitare Bovo e Malbasa sul perimetro. Jesolo sparacchia dall’arco, di là Marchini apparecchia un facile appoggio per Sackey e poco dopo sigla la tripla dall’angolo del +9 (13-22): l’approccio di Ferrara, nonostante gli ultimi tre-quattro giorni complicati, è da grande squadra. La Secis ritorna a galla coi suoi lunghi approfittando di un passaggio a vuoto degli estensi, ma Dioli è glaciale dai 6,75 e riporta i suoi sul +5: l’Adamant si ritrova in attacco e in un amen scappa sul 27-36 costringendo Jesolo al timeout. La Secis ha il merito ancora una volta di rientrare e all’intervallo i rimpianti per Ferrara sono tanti perché i padroni di casa trovano addirittura il vantaggio (43-41).

Malbasa fa male all’Adamant in post basso e in avvio di ripresa l’inerzia passa dalla parte dei veneti, con Ferrara che segna appena quattro punti in quattro minuti; poco fluido l’attacco degli estensi, e in difesa Tio soffre il dinamismo di Bovo (52-46). Santiago sblocca l’Adamant con la "bomba" del -4, i biancazzurri piazzano un break di 9-0 e si riportano avanti con le ultime energie rimaste (53-55). La gara rimane in equilibrio e al 33’ i due liberi di Drigo portano Ferrara sul +1, poi diventa una bolgia e Jesolo la porta dalla sua parte con le due triple in fila di Tuis che portano la Secis sul 73-69 a due minuti dalla fine. Marchini si prende due tecnici e viene espulso, Ferrara reagisce ma Bovo porta la sfida all’overtime a tre secondi dalla fine (75-75). L’Adamant trova risorse infinite negli ultimi cinque minuti, la tripla di Drigo è determinante e regala ai biancazzurri un successo che vale doppio in chiave seconda fase: Ferrara partirà seconda, con 14 punti, alle spalle della sola Pordenone.

Jacopo Cavallini

Continua a leggere tutte le notizie di sport su