Alessandro Simioni guida la Rinascita al 2-0 contro Forlì nei playoff
Simioni brilla in gara2 con Forlì, portando la Rinascita al 2-0 nei playoff con una prestazione decisiva.

Alessandro Simioni ha trascinato la Rbr con 18 punti in gara2
Sono 19 punti nelle precedenti sei partite e 18 solo martedì, in gara2 con Forlì. È stato un Alessandro Simioni extralusso ad aiutare la Rinascita a salire sul 2-0 nella serie. Tutto questo dopo aver passato dei playoff in difficoltà, con cinque partite con Brindisi incolori e una gara1 con l’Unieuro con qualche lampo in più ma senza brillare. Tanti punti, per il centro di Abano Terme, ma anche una difesa energica nell’uno contro uno e intelligente sugli aiuti. In più il flash finale, con rimbalzo d’attacco e canestro del definitivo sorpasso che ha favorito la fuga decisiva. "Ho cercato di partire più aggressivo – spiega Simioni –, anche rispetto alle altre partite precedenti. Mi son subito preso un paio di tiri da fuori che mi stavano concedendo e che, in gara1, avevo rifiutato. Sono tiri che ho nelle mie corde e che devo prendere, anche se sbaglio. Il buon inizio mi ha dato una bella spinta, poi ho cercato di stare concentrato e di fare in difesa quello che è richiesto".
RivieraBanca ha vissuto una gara sull’ottovolante, col -12 subito ribaltato e tanti sorpassi. "È stata molto brava Forlì a inquadrare la partita all’inizio. Noi abbiamo concesso dei tiri aperti con qualche disattenzione di troppo, ma poi siamo anche stati molto bravi a rimetterla subito in carreggiata, perché non era assolutamente scontato – prosegue il centro biancorosso –. Siamo arrivati all’intervallo sopra di 2, poi è sempre stata una gara intensa ed equilibrata, credo anche spettacolare da vedere. Bravi noi a limitare a 7 il numero delle perse, muovendo la palla nel modo giusto e trovando canestri importanti da parte di tutti".
Rbr non ha mai tremato, né sul -12 del primo quarto e neanche quando, in pieno quarto periodo, Gaspardo ha infilato un paio di canestri per il +2 esterno. "A questo punto della stagione la squadra ha assunto una buona consapevolezza dei propri mezzi. Non ci sono stati sbandamenti perché conosciamo il nostro valore, siamo una squadra molto profonda e questo ci dà fiducia. Sul -2 ci siamo rimessi subito in carreggiata e abbiamo messo insieme il break che ha definitivamente tagliato le gambe a Forlì". Parecchio diverse le due gare. Difficile individuare la chiave della terza. "Gara2 è stata effettivamente più improntata sull’attacco, gara1 sulle difese – riflette Simioni -. Gara3? L’Unieuro è una squadra di valore e arriva da una serie ribaltata dallo 0-2 con Cividale, quindi sappiamo di dover stare particolarmente attenti e concentrati su ogni cosa. Non sarà certamente una partita facile, ma noi andremo là per fare il meglio possibile e vincere la terza partita. Per noi sarebbe importante".
Continua a leggere tutte le notizie di sport su