Andrea Costa, che peccato. Impresa sfiorata a Treviglio

Basket serie B Nazionale La band di Vecchi complica la vita alla capolista. Sanguinetti fa 20 punti, i biancorossi restano a due lunghezze dalla Virtus.

di LUCA MONDUZZI
31 marzo 2025
L’Andrea Costa nell’ultimo derby vinto contro la Virtus Imola (Isolapress)

L’Andrea Costa nell’ultimo derby vinto contro la Virtus Imola (Isolapress)

86

ANDREA COSTA

83

TAV : Sergio 6, Carpi ne, Alibegovic 15, Reati 9, Vecchiola 10, Cagliani 9, Manenti 3, Zanetti 4, Abega 9, Sissoko ne, Marcius 18, Restelli 3. All. Villa.

UP ANDREA COSTA IMOLA: Fazzi 5, Pavani, Benintendi ne, Toniato 8, Filippini 11, Klanjscek 15, Chiappelli 11, Martini, Raucci 7, Sanguinetti 20, Zedda 4. All. Vecchi.

Arbitri: Marzo e Secchieri.

Note: parziali: 21-25; 45-45; 68-60. Tiri da due: 19/48, 17/33. Tiri da tre: 11/28, 13/27. Tiri liberi: 15/24, 10/13. Rimbalzi: 49-37.

Va vicino all’impresa l’Andrea Costa, a un passo dal successo in casa della capolista Treviglio. I biancorossi mettono paura a una Tav più forte fisicamente nei primi due quarti con un gioco veloce e un attacco retto da buone percentuali dall’arco che però calano nel terzo quarto, quando i lombardi prendono in mano la gara fino agli ultimi secondi, nei quali Sanguinetti ha provato a metterla in discussione. Vivace avvio dell’Andrea Costa che alza i ritmi e scappa sull’8-12 al 5’.

La Tav fa la voce grossa sotto canestro e Marcius porta Filippini e Martini a due falli, ma l’Up non perde la voglia di correre e con un Klanjscek vecchio stile e Raucci sale sul 21-27 in avvio di secondo quarto. Treviglio sfrutta la sua fisicità contro un’Imola che, al netto dei falli, resta prolifica dall’arco e due triple di Chiappelli valgono il 25-33 al 13’. La forza a rimbalzo paga per i lombardi, che sfruttano un calo biancorosso per riavvicinarsi e sorpassare con Alibegovic (41-40 al 18’).

Anche nel terzo quarto Treviglio domina a rimbalzo ma gli uomini di Vecchi spingono fino al 52-57 al 26’. La Tav alza la pressione dietro e ritrova fiducia dall’arco scardinando la zona imolese con quattro triple per il 12-1 che rigira punteggio (64-58) e inerzia.

Klanjscek spinge in attacco e di rabbia prova a prendersi i suoi sulle spalle ma Treviglio non lascia niente ai biancorossi, anzi allarga il divario dall’arco fino al 77-65 al 35’. Sanguinetti e Filippini tengono (79-71 al 36’), Abega e Marcius allungano fino al margine che pare decisivo (83-71 al 38’). Klanjscek e Chiappelli regalano un ultimo sussulto che prosegue fino al 3+1 di Sanguineti a una decina di secondi, spento dai liberi della Tav.

Le altre gare: Saronno-Monferrato 92-97; Crema-San Vendemiano 79-85; Desio-Virtus 88-72; Agrigento-Mestre 79-68; Legnano-Piacenza 76-62; Capo d’Orlando-Ragusa 87-76; Vicenza-Lumezzane 92-69; Faenza-Fidenza 84-71; Fiorenzuola-Omegna 109-111.

La classifica: Treviglio 54; San Vendemiano, Legnano 50; Capo d’Orlando 44; Omegna, Faenza 42; Mestre 40; Agrigento, Monferrato 38; Fidenza 36; Vicenza 34; Lumezzane 32; Virtus 30; Andrea Costa 28; Desio 26; Crema, Piacenza 24; Fiorenzuola 20; Ragusa 16; Saronno 12.

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