Andrea Costa, che peccato. Impresa sfiorata a Treviglio
Basket serie B Nazionale La band di Vecchi complica la vita alla capolista. Sanguinetti fa 20 punti, i biancorossi restano a due lunghezze dalla Virtus.

L’Andrea Costa nell’ultimo derby vinto contro la Virtus Imola (Isolapress)
86
ANDREA COSTA
83
TAV : Sergio 6, Carpi ne, Alibegovic 15, Reati 9, Vecchiola 10, Cagliani 9, Manenti 3, Zanetti 4, Abega 9, Sissoko ne, Marcius 18, Restelli 3. All. Villa.
UP ANDREA COSTA IMOLA: Fazzi 5, Pavani, Benintendi ne, Toniato 8, Filippini 11, Klanjscek 15, Chiappelli 11, Martini, Raucci 7, Sanguinetti 20, Zedda 4. All. Vecchi.
Arbitri: Marzo e Secchieri.
Note: parziali: 21-25; 45-45; 68-60. Tiri da due: 19/48, 17/33. Tiri da tre: 11/28, 13/27. Tiri liberi: 15/24, 10/13. Rimbalzi: 49-37.
Va vicino all’impresa l’Andrea Costa, a un passo dal successo in casa della capolista Treviglio. I biancorossi mettono paura a una Tav più forte fisicamente nei primi due quarti con un gioco veloce e un attacco retto da buone percentuali dall’arco che però calano nel terzo quarto, quando i lombardi prendono in mano la gara fino agli ultimi secondi, nei quali Sanguinetti ha provato a metterla in discussione. Vivace avvio dell’Andrea Costa che alza i ritmi e scappa sull’8-12 al 5’.
La Tav fa la voce grossa sotto canestro e Marcius porta Filippini e Martini a due falli, ma l’Up non perde la voglia di correre e con un Klanjscek vecchio stile e Raucci sale sul 21-27 in avvio di secondo quarto. Treviglio sfrutta la sua fisicità contro un’Imola che, al netto dei falli, resta prolifica dall’arco e due triple di Chiappelli valgono il 25-33 al 13’. La forza a rimbalzo paga per i lombardi, che sfruttano un calo biancorosso per riavvicinarsi e sorpassare con Alibegovic (41-40 al 18’).
Anche nel terzo quarto Treviglio domina a rimbalzo ma gli uomini di Vecchi spingono fino al 52-57 al 26’. La Tav alza la pressione dietro e ritrova fiducia dall’arco scardinando la zona imolese con quattro triple per il 12-1 che rigira punteggio (64-58) e inerzia.
Klanjscek spinge in attacco e di rabbia prova a prendersi i suoi sulle spalle ma Treviglio non lascia niente ai biancorossi, anzi allarga il divario dall’arco fino al 77-65 al 35’. Sanguinetti e Filippini tengono (79-71 al 36’), Abega e Marcius allungano fino al margine che pare decisivo (83-71 al 38’). Klanjscek e Chiappelli regalano un ultimo sussulto che prosegue fino al 3+1 di Sanguineti a una decina di secondi, spento dai liberi della Tav.
Le altre gare: Saronno-Monferrato 92-97; Crema-San Vendemiano 79-85; Desio-Virtus 88-72; Agrigento-Mestre 79-68; Legnano-Piacenza 76-62; Capo d’Orlando-Ragusa 87-76; Vicenza-Lumezzane 92-69; Faenza-Fidenza 84-71; Fiorenzuola-Omegna 109-111.
La classifica: Treviglio 54; San Vendemiano, Legnano 50; Capo d’Orlando 44; Omegna, Faenza 42; Mestre 40; Agrigento, Monferrato 38; Fidenza 36; Vicenza 34; Lumezzane 32; Virtus 30; Andrea Costa 28; Desio 26; Crema, Piacenza 24; Fiorenzuola 20; Ragusa 16; Saronno 12.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su