Audax sfortunata a Carrara: "Si è rotto un cavo, la gara era a rischio"

"Abbiamo dovuto aggiustarci il cavo da soli altrimenti sarebbe saltata la partita". Le gare ufficiali sono appena iniziate da una settimana e già le strutture sportive sono nuovamente al centro di problemi. Così, dopo il cronometro dei 24 secondi "evaporato" alla Dogali, adesso tocca al palazzetto dello sport di Avenza dove negli scorsi giorni si è rotto il cavo di acciaio che, con un sistema molto rudimentale, consente di spostare i canestri quando il parquet serve per discipline diverse dal basket. A esternare il proprio malumore è il ds dell’Audax Massimo Alibani (nella foto): "giovedì scorso abbiamo trovato rotto il cavo del canestro lato Massa, abbiamo segnalato l’inconveniente agli uffici comunali chiedendo di intervenire celermente perchè domenica pomeriggio avremmo dovuto giocare la prima partita di coppa Toscana, ma, nonostante i solleciti fatti e le rassicurazioni avute, non si è visto nessuno e abbiamo dovuto pensarci da soli altrimenti non avremmo potuto giocare". Ad evitare altre problematiche, Alibani invoca la presenza di un responsabile: "ci sono almeno una decina di chiavi in giro – dice il ds riferendosi al fatto che, senza un responsabile, ogni società ha la sua chiave per entrare e uscire - il palazzetto è diventato un porto di marte, i bagni sono sporchi, ognuno fa quello che gli pare".

ma.mu.