Basket B interregionale, il giemme soddisfatto del mercato, ma perplesso per le scelte federali. Olimpia Castello, gioie e dolori. Francesconi: "Gironi discutibili»

Mercato chiuso in casa dell’Olimpia Cspt, che si prepara in attesa della diramazione dei calendari del girone E di B Interregionale, che vedrà i nerazzurri impegnati nella stessa conference di Marche, Abruzzo e Umbria, con l’altra emiliana New Flying Balls. A raccontare lo stato dell’arte castellano è il gm Danilo Francesconi, fra i protagonisti dell’ultimo lustro a Castel San Pietro.

Francesconi, è soddisfatto del lavoro estivo?

"Direi che la costruzione della squadra 2024/2025 è andata secondo le nostre aspettative. Memori dell’esperienza dell’anno scorso, abbiamo analizzato con coach Mauro Zappi moltissimi profili prima di fare le scelte e speriamo siano tutte giuste".

Che squadra avete allestito?

"È stato un lavoro lungo, come sempre ci sono le categorie superiori alle quali i giocatori ambiscono, quindi abbiamo tenuto in considerazione anche questo aspetto. Ma credo che al di là di alcuni addii fisiologici, abbiamo completato i reparti col giusto mix di esperienza, fisicità e gioventù che sono il marchio di fabbrica del club".

Come dimostra l’età media della squadra.

"Abbiamo una media di 23,6 anni, che si abbassa a 22,5 togliendo ‘Slava’ Zhytaryuk. Sono molto soddisfatto, siamo freschi e guardando gli altri i roster ci sono 3-4 squadre fuori quota, però noi abbiamo centrato il nostro obiettivo, sempre seguendo la nostra stella polare, ovvero bilanci in ordine e investimento sui giovani".

Che obiettivo vi siete dati?

"Intendiamo fare le cose un gradino alla volta, ma anche provare a fare un passo in più dell’anno scorso e centrare i primi 6 posti per poi mischiarci col girone F. Tuttavia la composizione dei gironi non ci ha per niente soddisfatti".

Perché?

"C’era la possibilità di giocare 5 derby in Emilia Romagna e fare 5 incassi importanti, invece si è preferito smistare le squadre. Mi chiedo quanti tifosi verranno da L’Aquila? E quanti ne andranno di nostri a L’Aquila? Ma al di là della componente geografica, c’è un aspetto economico: siamo abituati a spostamenti in giornata e in futuro potremmo andare a Caserta e Cagliari".

Soddisfatto della scelta del nuovo coach?

"Assolutamente, Mauro Zappi è molto professionale e conosce bene la materia e i giocatori. Abbiamo già organizzato il programma che andrà dal 26 agosto, giorno del raduno, al 29 settembre, inizio del campionato".