Basket B Nazionale: terzo quarto da favola, ma non basta. Andrea Costa, tanti rimpianti. La rimonta svanisce sul più bello

ANDREA COSTA 79 AGRIGENTO 80 UP ANDREA COSTA IMOLA: Fazzi 5, Pavani, Benintendi ne, Toniato 20, Filippini 12, Klanjscek 9, Chiappelli 18, Martini 6,...

di LUCA MONDUZZI
9 febbraio 2025
La partita fra l’Up Andrea Costa e Agrigento ieri sera al PalaRuggi (Isolapress)

La partita fra l’Up Andrea Costa e Agrigento ieri sera al PalaRuggi (Isolapress)

ANDREA COSTA

79

AGRIGENTO

80

UP ANDREA COSTA IMOLA: Fazzi 5, Pavani, Benintendi ne, Toniato 20, Filippini 12, Klanjscek 9, Chiappelli 18, Martini 6, Raucci ne, Sanguinetti 9, Zedda. All. Villani.

MONCADA AGRIGENTO: Rizzo ne, Erhaghewu, Caiazza 8, Piccone 11, Scarponi 11, Martini 13, Chiarastella 5, Morici 4, Disibio 14, Romeo 14. All. Quilici.

Arbitri: Mariotti e Spinello.

Note: parziali: 15-23; 34-43; 56-57. Tiri da due: 23/39; 23/39. Tiri da tre: 9/25; 9/24. Tiri liberi: 6/13; 7/10. Rimbalzi: 32; 35.

Una vittoria sfumata a 12’’ dalla fine lascia l’amaro in bocca a un’Andrea Costa a due volti.

Nella serata del ritorno al PalaRuggi e sotto gli occhi del neo coach Federico Vecchi, l’Up gioca un primo tempo sterile davanti e opaco in difesa e un secondo di enorme carattere che ridà fiducia ai biancorossi, arrivati a un passo dal successo sfumato per una banalissima persa. Dettagli che pesano.

Parte decisa Agrigento che arriva facile al ferro e l’Up che sta in scia con l’energia di Toniato, ma quando cala l’attacco la difesa non sostiene i biancorossi e neanche il time-out di Villani stoppa l’allungo ospite (18-29 al 13’). Chiappelli smuove la retina, ma Agrigento continua a dominare a rimbalzo e attacca con facilità (25-39). Chiappelli e Klanjscek danno la scossa e dagli spogliatoi esce un’Up vogliosa (40-43 al 23’) e con la giusta grinta difensiva e sulla risalita l’Andrea Costa trova fiducia, spinta anche dal pubblico, trovando il meritato sorpasso sul 55-54 al 28’ con la tripla di un imprescindibile Toniato.

Agrigento c’è, ma meno spavalda di prima e Sanguinetti e Toniato trovano il 66-58 al 34’.

L’arco aiuta gli ospiti a tornare avanti (68-67 al 35’) quando l’Up alza il piede dall’acceleratore, ma due siluri di Chiappelli e Filippini ridano gas all’Andrea Costa (75-70 al 38’).

Agrigento torna sotto in un finale incandescente in cui l’Up riesce a tenere il naso davanti, fino alla palla persa tra Chiappelli e Sanguinetti che porta al cesto del 79-80 di Disibio a 12’’ dalla fine, nei quali l’Up non trova il gol vittoria.

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