Basket serie B interregionale: Trullo: "Pronti a Matelica per la stagione. Fatta una buona pre season"
La Halley Matelica è pronta per il debutto in campionato. L'allenatore Antonio Trullo, nella vigilia, fa un bilancio positivo del precampionato e sottolinea l'importanza dell'approccio giusto per affrontare al meglio il Teramo. Il girone è competitivo, con il Loreto Pesaro come squadra da battere. La Halley è in fascia alta, ma deve lavorare per crescere.

Chiusa la preseason con l’amichevole di sabato con il Porto Sant’Elpidio, la Halley Matelica mette a punto gli ultimi dettagli della preparazione prima del debutto in campionato previsto per domenica alle 18, a Castelraimondo, contro il Teramo a Spicchi. Ne parliamo, alla vigilia, con l’allenatore Antonio Trullo.
Coach, quale bilancio fa del precampionato?
"Penso che sia andato abbastanza bene, anche se caratterizzato da alti e bassi. Ma, avendo cambiato sei decimi del gruppo, ci può stare. Bisogna ancora lavorare molto per trovare continuità".
Dalle amichevoli cosa è emerso?
"Che siamo sulla buona strada. Ad esempio, con Fabriano – formazione di categoria superiore – abbiamo fatto vedere delle cose apprezzabili. E pure in altre occasioni, tutto sommato, abbiamo fatto bene".
Adesso, però, contro il Teramo si fa sul serio.
"Già, iniziano le partite che contano e vogliamo partire col piede giusto. Gli abruzzesi non sono un avversario di prima fascia; puntano a una salvezza tranquilla. Tuttavia, non bisogna sottovalutarli, perché tutto dipende da come affronti l’impegno: è indispensabile l’approccio giusto".
Più in generale, da questo precampionato, che idea si è fatto del girone?
"Le sensazioni della vigilia sono state confermate dal campo. Il Loreto Pesaro, vincendo tutte le gare che ha disputato, si è confermata la squadra da battere. Poi ho visto bene Porto Recanati, Senigallia e Roseto, le quali saranno sicuramente protagoniste. Senza dimenticare gli Amatori Pescara e Civitanova, che si presentano ai nastri di partenza come outsider".
E la Halley?
"Siamo in fascia alta, però dobbiamo lavorare per crescere".
m. g.
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