Basket serie B. Marchini: "Ferrara, dipende da te. In trasferta serve il salto di qualità»
Ferrara Basket si aspetta molto da Davide Marchini per sbancare il campo della Sangiorgese e dare un segnale al campionato. Marchini sta convivendo con una fascite plantare ma ha già dimostrato le sue doti balistiche. La squadra ha bisogno di sbloccarsi in trasferta per l'economia del campionato.

Marchini: "Ferrara, dipende da te. In trasferta serve il salto di qualità"
A Ferrara Basket domenica servirà il miglior Davide Marchini per sbancare il difficile campo della Sangiorgese e dare un segnale al campionato dopo le due vittorie con Cernusco e Castel San Pietro. La guardia ex Livorno e Reggio Calabria sta convivendo da diverse settimane con una fastidiosa fascite plantare che non gli ha permesso di esprimersi al meglio in questa prima parte di stagione, in cui Marchini ha comunque fatto intravedere le doti balistiche di cui è in possesso. Assieme a Ballabio forma la coppia di esterni probabilmente più forte del campionato, e Ferrara si aspetta molto da lui per centrare l’obiettivo fissato ad inizio stagione.
Davide, fisicamente come sta?
"Meglio, recentemente abbiamo cambiato la terapia per risolvere la fascite plantare, e devo dire che dopo la quarta seduta le cose stanno lentamente migliorando. In più nell’ultimo periodo mi sta aiutando gestire il carico degli allenamenti".
Come giudica il momento della squadra?
"Ho notato un passo avanti da tre settimane a questa parte, intendo proprio nel coinvolgimento di tutti, abbiamo ancora determinate cose da aggiustare ma siamo sulla strada giusta. Ora diventa fondamentale sbloccarci in trasferta".
Acclarato il talento offensivo del gruppo, è lecito chiedere qualcosa in più in difesa?
"Viste le caratteristiche dei miei compagni, qualche passaggio a vuoto era da mettere in preventivo. Dobbiamo continuare così in attacco, ma certamente è necessario fare uno step in più in difesa, perché alla lunga subire meno punti sarà un aspetto a nostro favore".
Ha accennato prima alla necessità di sbloccarsi fuori casa…
"A San Lazzaro non siamo praticamente scesi in campo, a Cesena e Fidenza sono arrivate sconfitte che ancora oggi faccio fatica a spiegarmi, perché entrambe le volte sembravamo avere la gara in pugno e poi siamo incappati in blackout mentali che d’ora in avanti dovremo assolutamente evitare".
Che gara si aspetta domenica?
"A prescindere dall’avversario, sarà una partita difficile, come ho già detto abbiamo bisogno di sbloccarci in trasferta per l’economia del nostro campionato. La Sangiorgese sta attraversando un periodo no, viene da due ko consecutivi ma ha ampiamente dimostrato nelle gare precedenti di essere una squadra solidissima".
Jacopo Cavallini
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