Basket, testa coda in serie C a Montevarchi tra Fides e CUS Pisa Cosmocare
Contro la capolista, Siena e compagni non hanno chance ma dovranno provare a crescere in attesa di quattro scontri decisivi

Il rientro di Siena è sicuramente un motivo di speranza per i prossimi decisivi incontri
Pisa, 14 febbraio 2025 – Testa coda a Montevarchi, tra la Fides, capolista del campionato di serie C, ed il Cosmocare CUS Pisa, fanalino di coda, sempre più in bilico verso la retrocessione. A nove turni dal termine della regular season, non è certo questa la gara da vincere per i ragazzi di coach Scocchera, impegnati contro un roster di categoria superiore, ancora imbattuto dopo 17 gare, ma la squadra, che ha ritrovato domenica scorsa capitan Siena, dovrà crescere in attesa dei prossimi quattro impegni, decisivi per la permanenza in categoria.
WETECH’S FIDES MONTEVARCHI – Ha cambiato poco la Wetech’s Fides Montevarchi, reduce da una tranquilla salvezza in serie C, dopo essere arrivata seconda nella stessa poule degli universitari, poi costretti ai play-out. Il confermato coach Riccardo Paludi può contare su un roster collaudato, formato nel reparto play-guardie dal capitano Francesco Dainelli, Marko Hasanaj, Gabriele Malatesta, dai tiratori Alberto Caponi e Stefano Bonciani, e dagli esterni Filippo Sereni e Andrea Caponi. Le novità sono però più vicino a canestro, dove Tommaso Sereni è stato affiancato da due giocatori di grande valore, entrambi con frequentazioni in B e A2, Francesco Quaglia, trentasei anni, lo scorso anno perno della Synergy Valdarno in C, e, soprattutto, il giovane Lorenzo Neri, ex Senigallia in B e Gema Montecatini, attuale capocannoniere del team.
COSMOCARE CUS PISA – All’andata il CUS aveva ceduto di schianto in casa, dopo aver retto solo nel primo quarto, per poi crollare definitivamente in avvio di ripresa. A distanza di quasi quattro mesi, il Cosmocare non si è ancora visto, ed il rientro di Siena contribuisce certamente ad innalzare il numero degli atleti che hanno i requisiti per giocare in categoria, dando un po’ di respiro ad un roster che non è stato finora in grado di garantire la continuità necessaria all’interno dei quaranta minuti. Troppo distanti dall’obiettivo salvezza al termine della regular season, ultimi a due punti da CUS Firenze e Pontedera, che sono però in vantaggio negli scontri dell’andata, a quattro lunghezze da Sansepolcro e a sei da Fucecchio, gli universitari devono assolutamente fare punti e vincere il maggior numero degli scontri diretti rimanenti, per poter sperare di raggiungere almeno i play-out.
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