Cassius Winston. "A Reggio per mostrare il mio talento»
Presentati ieri i due americani Winston e Barford. Il ds Barozzi: "Per ingaggiarli abbiamo battuto una forte concorrenza"
Dovrà essere il direttore dell’orchestra biancorossa e ci si attende molto da lui. Cassius Winston, 26 anni nuovo playmaker della Unahotels si è presentato con grande motivazione e serenità d’animo. Anche perché proprio ieri è arrivata in città la sua compagna in attesa di un figlio, che vedrà la luce proprio a Reggio, a metà novembre.
Winston, per quali ragioni ha accettato la proposta di Reggio?
"Perché la Pallacanestro Reggiana è una società competitiva, con uno staff di alto livello e un programma di crescita, tutti fattori che mi hanno convinto che era il posto giusto per mostrare il mio talento. Importanti nella mia decisione anche i colloqui che ho avuto con Coldebella e coach Priftis".
Aspettative personali?
"Migliorare come giocatore e fare progressi per la mia carriera. Sono molto curioso di mettermi alla prova in Serie A, una lega sempre più competitiva, con un livello medio elevato dove affronteremo avversarie estremamente attrezzate. Tutte cose che mi spingeranno a dare il meglio di me e aiutare la squadra a vincere il più possibile".
Dopo le esperienze in Eurolega e Bcl cosa si aspetta da questa annata?
"Affrontando giocatori e squadre di altissimo livello accumuli un bagaglio di esperienze che accrescono fiducia personale e autostima. Cercherò quindi di mantenere uno standard molto alto per aiutare i miei compagni, in particolare i più giovani".
Nella preseason 2022 col Bayern Monaco ha sfidato l’Unahotels (vinse Reggio, ndr). Cos’altro conosce della realtà reggiana?
"Ricordo quell’episodio ma per il resto è tutto nuovo per me. Non avendo mai giocato in Italia non conoscevo nessuno dei miei compagni ma, anche se siamo ai primi giorni di allenamento, questo gruppo mi sembra ottimo. Soprattutto ha già la capacità, da un lato di sorridere e scherzare nello spogliatoio e fuori dal campo, ma poi di trovare estrema professionalità e concentrazione sul parquet".
Come descriverebbe il Winston fuori dal campo da basket?
"Una persona molto tranquilla. Che in generale, ma in particolare proprio in questo periodo, rivolge i suoi pensieri alla propria compagna e a nostro figlio che nascerà a breve. Nel tempo libero mi piace stare in famiglia, guardare film e giocare ai videogiochi".
Nel presentare Winston il direttore sportivo Unahotels, Filippo Barozzi ha evidenziato che "lo seguivamo da tempo, aveva diverse offerte, anche in Italia (Trapani ha provato a soffiarlo a Reggio, ndr) ma le nostre idee e il fatto che abbiamo espresso estrema fiducia nel suo talento e nella sua voglia di dimostrarlo, assicurandogli che qui poteva farlo al top, lo hanno convinto. E’ un playmaker moderno, in grado di realizzare canestri ma anche di coinvolgere i compagni.
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