Cesena, partenza subito in salita A Olbia con la rosa incompleta
Mister Toscano: "Finalmente si è chiuso il mercato e non si parlerà più di arrivi e partenze, siamo riusciti a costruire un gruppo competitivo, ora serve una nostra identità di squadra".
Si parte in salita. Il Cesena stasera a Olbia sarà corto, cortissimo, non solo perché la rosa è rimasta incompleta dopo la chiusura del mercato, ma soprattutto perché sono ben tre i bianconeri squalificati, uno per ogni reparto. Silvestri dietro dopo la “performance” di Imola, Saber in mezzo e Kargbo in attacco per i lasciti della scorsa stagione. Insomma, Mimmo Toscano parte col freno a mano tirato, almeno numericamente. "Si parte ed è la cosa più importante, non si vedeva l’ora di iniziare per capire chi siamo. Olbia è una trasferta insidiosa anche perché sostanzialmente sconosciuta, col tecnico all’esordio e anche l’organico molto rinnovato. Sappiamo che sarà un impegno durissimo, dobbiamo mostrare idee, testa e atteggiamento giusti". Il tecnico bianconero sul mercato è chiaro come il sole, non nasconde una certa insoddisfazione per come sono andate le cose. "Finalmente si è chiuso non si parlerà più di arrivi e partenze. Abbiamo un gruppo competitivo con altre 4 o 5 squadre, ora stiamo costruendo la nostra identità di gruppo in particolare coinvolgendo i ragazzi arrivati da poco che comunque si stanno integrando molto bene. In generale posso dire di avere rafforzato le caratteristiche apparse determinanti lo scorso anno. Alcuni obiettivi non sono stati raggiunti, non abbiamo avuto la possibilità di chiudere, ora siamo questi con l’obiettivo di migliorare dove abbiamo sbagliato lo scorso anno". Si potrebbe pescare fra gli
svincolati per chiudere i buchi rimasti aperti, ma per il momento meglio soprassedere. "Preferisco non parlare di svincolati. Vogliamo partire al meglio".
Daniele Zandoli
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