CMO Ozzano domina Virtus Medicina nella prima delle finali di serie C

CMO Ozzano vince 101-75 contro Virtus Medicina nella prima finale di serie C, con Carnovali protagonista.

di GIACOMO GELATI
26 maggio 2025
L’esperto giocatore della Virtus Medicina Nunzio Corcelli (foto Federico Gherardi)

L’esperto giocatore della Virtus Medicina Nunzio Corcelli (foto Federico Gherardi)

Cmo Ozzano 101Virtus Medicina 75

CMO : Carnovali 29, Odah 15, Murati 12, Folli 10, Bianco 9, Diambo 9, Landi 5, Usman 4, Renzi 3, Scapinelli 3, Margelli 2, Parenti. All. Grandi.VIRTUS MEDICINA: Corcelli 18, Cattani 12, Morara 12, Zambon 11, Francesconi 6, Iattoni 6, Masrè 5, Zanetti 5, Cappellotto, Ricchi Lucci, Iocolano ne, Sabattani ne. All. Bettazzi.Arbitri: Saraceni e Moro.Note: parziali: 29-20; 59-37; 78-57.

È totale dominio del Cmo Ozzano il primo capitolo delle finali di serie C (girone G), penultimo atto prima della finale di Conference con in palio tre posti nella futura B Interregionale: a farne le spese è la corazzata Virtus Medicina, che mercoledì alle 21 riceverà gli ozzanesi per gara-due e con un solo possibile risultato per forzare la serie alla ‘bella’ (l’eventuale gara-tre si giocherebbe l’1 giugno alle 19,30 al PalaFerrari di Castel San Pietro Terme).

Dura di fatto 20’ il derby, con un sontuoso ‘Tommy’ Carnovali a prendersi il proscenio e a instradare l’inerzia dei suoi a suon di triple (quattro nel solo primo quarto), complice anche un’ottima difesa che limita lo strapotere a rimbalzo dei medicinesi.

La spallata vera arriva però nella seconda frazione con un parziale di 19-6 a tracciare le distanze fra le due squadre: Medicina non riesce a rimettersi sui binari e Ozzano chiude col +26 finale. Soddisfatto per il primo match point coach Grandi.

"Abbiamo giocato un’ottima partita – spiega il tecnico –, che abbiamo approcciato con carica e concentrazione fin da subito. La chiave è stata l’attenzione difensiva che abbiamo avuto soprattutto dal secondo quarto in poi, dove ci siamo stretti e aiutati senza concedere canestri facili a Medicina: sappiamo che hanno tanti punti nelle mani e tanto talento, pertanto credo sia la chiave non solo della partita, ma di tutta la serie".

Si va verso gara-due, dove la Virtus è spalle al muro e dovrà prendere le contromisure.

"È stata molto bella la cornice di pubblico, siamo molto contenti di questo. Certo, abbiamo messo solo un mattoncino, ma la serie è aperta perché giochiamo contro una squadra fortissima e costruita per vincere, come dimostra il fatto che ha perso quattro partite in tutta la regular season. Mercoledì in casa loro sappiamo già che sarà una battaglia durissima".

Una vittoria per un obiettivo storico. Tuttavia in caso di ‘bella’ i quattro under 19 della rosa sarebbero costretti a saltare gli interzona di categoria per le finali nazionali.

"Restiamo concentrati su quelli che sono i nostri obiettivi, sicuramente lavoreremo in questi giorni per sistemare alcuni aspetti e ci aspetteremo delle contromosse da parte loro, come normale che sia. Vogliamo provare a essere pronti e giocarcela a viso aperto, sapendo già che sarà una battaglia".

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