Dawson, affare fatto: Forlì ora è al completo. Nicosanti entusiasta: "Atleta spettacolare"
L’ala piccola ha passaporto americano e israeliano, il paese in cui è cresciuto. Anno scorso disputava anche una coppa europea
La Pallacanestro Forlì 2.015 ha completato il roster per la stagione 2024/25 annunciando l’acquisto del giocatore americano di passaporto israeliano Shawn Dawson, ala piccola di 198 centimetri per 93 chilogrammi. La società forlivese mette così a segno l’ultimo colpo di mercato a pochi giorni dall’apertura della campagna abbonamenti e a un mese dalla semifinale di Supercoppa che la vedrà opposta, in un derby subito caldo, alla Fortitudo Bologna.
Nato a Eilat il 12 dicembre 1993, Shawn è figlio d’arte: il padre Joe ha infatti giocato in Israele tra il 1987 e il 2008. "Dawson – spiega il presidente Giancarlo Nicosanti – è un giocatore nella sua piena maturità fisica che porterà esperienza alla squadra. Sicuramente sarà un atleta spettacolare che farà divertire i nostri tifosi. Ora la squadra è al completo e ci auguriamo che i tanti ottimi giocatori possano diventare un gruppo competitivo per affrontare il campionato di più alto livello degli ultimi anni". Il general manager Renato Pasquali afferma che "con l’ultimo inserimento aggiungiamo imprevedibilità e creatività a un roster di per sé già molto competitivo. Un elemento che darà tonnellaggio e solidità anche in chiave difensiva, oltre che versatilità offensiva. Porterà ulteriore esperienza e farà da anello di congiunzione fra i più giovani e i più esperti". "Inseriamo un giocatore che riteniamo abbia le caratteristiche tecniche e atletiche che cercavamo nel suo spot – è la voce di coach Antimo Martino – e che da anni è protagonista nel primo campionato israeliano, dove ha raggiunto nelle ultime due stagioni i playoff. Ha preso anche parte alla Basketball Champions League ed è sicuramente abituato a giocare in contesti competitivi".
Dawson ha esordito nel basket professionistico nel Maccabi Rishon LeZion, dove ha disputato cinque stagioni, dal 2012 al 2017, nel massimo campionato israeliano, conquistando il titolo nazionale nel 2016. Quindi, il passaggio al Bnei Herzliya nel 2017, prima dell’esperienza iberica a Badalona (con un grave infortunio) e il successivo rientro, nel 2021 ad Herzliya, dove vince la Coppa d’Israele prima del trasferimento ad Holon, nel 2022. Nel campionato israeliano, le cifre del nuovo giocatore biancorosso, nelle ultime due stagioni, parlano di una media di 11,6 punti a partita nella stagione 2022/23 e di 8 punti, 4 rimbalzi e 3 assist nella scorsa stagione, nella quale, nei 12 incontri disputati nella Champions League ha viaggiato a 10,3 punti di media. Anno scorso tirava da 3 col 25,5%, nel 2023 aveva chiuso col 37%. Inserito nel giro della nazionale israeliana ha disputato i campionati Europei nel 2015 e nel 2017, per poi essere nuovamente convocato per due partite anche nel 2022.
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