È subito grande Olimpia. Milano dilaga con Varese “orfana“ di Mannion. Mirotic “killer instinct“
Primo test al Forum, coach Messina raccoglie tanto da David McCormack
Un’Olimpia fisica e pimpante, una Pallacanestro Varese che approccia bene ma viene staccata inesorabilmente con il passare dei minuti. Non poteva fare miracoli Herman Mandole nell’amichevole al Forum senza Nico Mannion e con un Gabe Brown fuori dopo pochi minuti. Ettore Messina raccoglie tanto da David McCormack, in campo a lungo visto l’assenza del centro titolare Josh Nebo, ed è probabilmente il centro ex Galatasaray la prima notizia di cui tenere conto. L’atletismo di McCormack ha sconvolto l’Europa già negli scorsi mesi, contro Akobundu-Ehiogu la differenza si è vista tutta (sei punti con altrettanti rimbalzi nel solo terzo quarto). A Varese le difficoltà contro avversari “stazzati“ dell’ex Tubinga erano note, ecco perché il “taglio“ di Leonardo Okeke getta non pochi interrogativi sul futuro. Il sollievo sono i 23 punti di Jaylen Hands e, come detto, l’avvio di gara, mentre in Olimpia sono tanti gli appunti sul taccuino da sottolineare (32-26; 22-12; 28-17; 30-16 i quattro parziali, con risultato azzerato dopo ogni quarto). C’è quel che non fa notizia. Il killer-instict di Nikola Mirotic, che con 8 punti in serie ribalta il risultato del primo quarto. La durezza di Zach LeDay a rimbalzo. La classe di Shavon Shields, neocapitano che sempre nel primo quarto tiene a distanza di sicurezza l’avversario. L’Olimpia torna in campo tra due giorni a Tortona, Varese è attesa giovedì 5 a Livigno per l’amichevole contro Trento.
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