E-Work La maledizione infortuni continua

Basket A1 donne Dopo Reichter si ferma anche Parzenska mentre era con la nazionale polacca. La società pensa di tornare sul mercato

di LUCA DEL FAVERO
8 febbraio 2025
La pivot Parzenska ha eseguito un brusco movimento e si è accasciata a terra, facendo subito pensare al peggio, come ha poi confermato il verdetto: crociato rotto

La pivot Parzenska ha eseguito un brusco movimento e si è accasciata a terra, facendo subito pensare al peggio, come ha poi confermato il verdetto: crociato rotto

La "maledizione delle ginocchia" continua a colpire l’E-Work. Dopo la rottura del crociato della tedesca Reichter anche Parzenska ha subito lo stesso infortunio, avvenuto martedì scorso durante il raduno della nazionale polacca che stava preparando le ultime due gare delle qualificazioni agli Europei del 2025 (la Polonia non ha più chance di qualificarsi dopo il ko di giovedì in Lituania). La pivot ha eseguito un brusco movimento e si è accasciata a terra, facendo subito pensare al peggio, come poi ha confermato il triste verdetto arrivato ieri.

Nelle prossime ore la giocatrice si sottoporrà ad ulteriori esami e in settimana ritornerà in Italia. La stagione di Parzenska è dunque terminata ed è un durissimo colpo per l’E-Work che nel giro di due settimane si è ritrovata senza l’ala grande e la pivot titolare. Tra l’altro entrambe le assenze saranno nel reparto lunghe, che resta ora formato dalle sole Fantini e Jakpa. "Il verdetto dell’infortuno di Aleksandra ci lascia senza parole – si legge in una nota del Faenza Basket Project -. Due infortuni così gravi in poche settimane rappresentano un colpo durissimo per il nostro team, ma abbiamo sempre dimostrato di saperci rialzare davanti alle difficoltà".

Adesso diventa fondamentale cercare qualcuna sul mercato (chiuderà il 27 marzo) in vista già del decisivo scontro diretto in casa di Villafranca di mercoledì 5 marzo, perché vincendolo le faentine ipotecherebbero la salvezza diretta. Non è però semplice trovare giocatrici italiane o comunitarie soprattutto tra le lunghe e ad un prezzo non alto, considerando che la possibilità di un extra budget non era messa in preventivo dal Faenza Basket Project. La dirigenza sta scandagliando soprattutto il mercato europeo, perchè in serie A1 non si muoverà nessuna dato che tutte le squadre sono in corsa per un obiettivo e dall’A2 servirebbe qualcuna che facesse davvero la differenza. Certo che per le faentine è una vera beffa vedere la miglior stagione della sua storia in A1 complicarsi per colpa degli infortuni e a questo punto anche i play out diventano molto pericolosi. Paradossalmente l’E-Work potrebbe salvarsi anche perdendo tutte le sei gare restanti se le inseguitrici si togliessero i punti tra di loro negli scontri diretti: sarebbe un epilogo incredibile, ma la squadra verrebbe risarcita dopo la tanta sfortuna avuta.

Luca Del Favero

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