Fabo. Addio vetta solitaria: "Peccato per i liberi»

La Fabo Herons Montecatini ha perso la sua seconda partita al PalaTenda di Piombino, compromettendo l'aggancio in vetta alla graduatoria del Girone A di Serie B nazionale. La squadra ha mostrato una buona prestazione, ma non è riuscita a ribaltare l'inerzia della partita.

3 novembre 2023
Addio vetta solitaria: "Peccato per i liberi"
Addio vetta solitaria: "Peccato per i liberi"

Non è decisamente un parquet fortunato per la Fabo Herons Montecatini il PalaTenda di Piombino: nel turno infrasettimanale di Ognissanti per la banda-Barsotti si è materializzata la seconda sconfitta in due apparizioni nella città portuale. E poco importa se le dimensioni del k.o. contro la Solbat di coach Damiano Cagnazzo sono nettamente più accettabili rispetto all’80-57 maturato l’anno scorso: una sconfitta è pur sempre una sconfitta, che agli uomini di Barsotti stavolta costa l’aggancio in vetta alla graduatoria del Girone A di Serie B nazionale da parte di Pielle Livorno, Brianza e Avellino: "La sconfitta contro Piombino per certi versi è stata simile a quella di Salerno, anche se contro la Virtus Arechi stavamo molto peggio a livello fisico e se andiamo a ben vedere a mio avviso la prestazione di mercoledì non è stata così negativa – commenta coach Federico Barsotti – In entrambe le occasioni le due squadre che abbiamo affrontato hanno avuto percentuali altissime, Salerno più da dentro l’area mentre Piombino ha tirato con il 50 percento da tre trovando, oltre che ottime soluzioni, anche canestri di puro talento e giocando offensivamente una partita di livello altissimo. Noi abbiamo fatto una partita normale, infarcita sì di errori ma anche di momenti molto positivi. Dobbiamo imparare a capire che giocare una partita normale contro squadre che hanno talento e dimostrano di avere tanta fame, perché magari reduci da sconfitte, non può bastare. Il margine di errore in questo campionato è ridottissimo". Nel finale gli Herons hanno però "rischiato" seriamente di ribaltarla, dopo essere arrivati fino al -2 (79-77): "Eravamo riusciti a girare l’inerzia della partita, poi negli ultimi minuti hanno pesato più che altro gli episodi – analizza Barsotti – La fortuna di solito aiuta la squadra che osa di più, e in questo caso non siamo stati noi: Piombino ha giocato con maggiore applicazione. Anche se quel 1223 ai liberi grida vendetta…".

Filippo Palazzoni

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