Faenza resta sospesa: "Troppa fatica in difesa"

Archiviata la sconfitta con Brescia, l’unica nota positiva è che la classifica resta immutata. Patricia Brossmann: "Dobbiamo migliorare ancora molto".

di Redazione Sport
17 gennaio 2024

E per fortuna che, come si dice, "c’è sempre qualcuno che sta peggio di te". Dopo il pesante passo falso contro Brescia, l’unica soddisfazione per l’E-Work è vedere la classifica, ancora immutata, perché le inseguitrici Milano e Battipaglia non sembrano proprio poter risalire la china salvo che non intervengano in maniera importante sul mercato. Faenza però deve soltanto pensare a se stessa e alla prestazione di domenica, perché prima o poi dovrà trovare quella vittoria che manca dal 4 novembre.

L’E-Work vista con Brescia ha confermato i propri limiti e nonostante il positivo debutto di Niemojewska ha mostrato i soliti problemi. Alle troppe palle perse, ben 18, e agli alti e bassi nei momenti clou della gara ci sono state però anche alcune scelte tattiche che hanno fatto discutere. La zona 2-3 proposta da Seletti non è infatti sembrata l’arma migliore contro una avversaria in giornata di grazia da tre punti come dimostrano le 16 triple realizzate.

C’è però da dire che spesso Seletti ha impiegato questa difesa per ‘limitare i danni’ contro squadre con certe caratteristiche di gioco sfidandole a non segnare da tre, situazione che permette di faticare meno nella parte difensiva, risparmiando così energie per l’attacco: uno stile di gioco che il coach già metteva in pratica a Costa Masnaga. È chiaro però che se l’avversaria tira da tre con simili percentuali, la strategia deve essere cambiata. Non è stato molto comprensibile anche il mancato utilizzo di Tagliamento nell’ultimo quarto, soprattutto perché stava giocando per la squadra limitando le conclusioni personali.

Il problema più grave però è che l’E-Work ha dimostrato di essere nettamente inferiore in diversi momenti della gara ad una avversaria sulla carta battibile come Brescia e questo lascia qualche preoccupazione in vista del futuro e dei playout, dove fondamentale sarà arrivarci con il giusto atteggiamento. La ricetta per risollevarsi è semplice: lavorare e pensare positivo come afferma Patricia Brossmann. "Faccio i complimenti a Brescia per le percentuali altissime al tiro – ammette l’ala tedesca – mentre noi abbiamo faticato molto in difesa. Ci stiamo impegnando tanto per migliorare la situazione e purtroppo dobbiamo ancora progredire molto ma continueremo a lavorare in settimana per farci trovare pronte al prossimo impegno".

Domenica la partita sarà di quelle ‘impossibili da vincere’, perché San Martino di Lupari in casa è davvero difficile da battere. Per questo incontro potrebbe rientrare Franceschelli, alle prese con un problema muscolare ad un quadricipite, rivelatosi per fortuna soltanto un piccolo stiramento. Se l’ecografia a cui si sottoporrà nei prossimi giorni darà esito positivo, potrebbe essere della partita.

Luca Del Favero

Continua a leggere tutte le notizie di sport su